Cresce visibilmente la sensibilità della cittadinanza verso il problema della salvaguardia dell’ambiente e della salute attraverso il recupero del fiume killer per eccellenza
Ancora una formidabile risposta da parte della popolazione nocerina alle iniziative contro lo scempio ambientale che il territorio subisce oramai da troppi decenni.
Ieri, sabato 4 luglio, gli attivisti del Comitato ‘La fine della vergogna‘ sono nuovamente scesi in piazza per promuovere e divulgare alla cittadinanza il manifesto della rete Sarno2020, per la quale lavorano fianco a fianco con le altre 55 realtà ambientaliste provenienti dalla Campania tutta.
L’iniziativa Sarno2020 è riuscita a federare in poche settimane decine di associazioni dietro 10 punti programmatici imprescindibili per il disinquinamento del fiume Sarno e dei suoi affluenti killer Solofrana e Cavaiola.Gli ambientalisti – che anche oggi saranno impegnati con i banchetti a sensibilizzare sul grave problema – danno appuntamento alla cittadinanza all’11 luglio, di mattina, a Napoli, per una manifestazione organizzata dalla rete Sarno2020 ai piedi del palazzo della Regione, palazzo Santa Lucia.
Le realtà, provenienti da tutta la Campania, saranno unite al grido di ora è già tardi, disinquiniamo il Sarno!