Lo ha scoperto la Guardia di Finanza di Salerno con una indagine partita dai controlli fiscali su una società operante nel tessile e gestita dall’uomo finito nel mirino delle Fiamme Gialle
Aveva evaso tasse per quasi cinque milioni di euro l’imprenditore battipagliese che risultava nullatenente ma in realtà gestiva, attraverso teste di legno, un patrimonio
immobiliare complessivamente costituito da due ville, undici appartamenti, tre locali commerciali e dalla proprietà di ben 13 società commerciali.
A “pizzicarlo” la Guardia di Finanza di Salerno, che alla fine delle indagini, su disposizione della locale Procura della Repubblica, ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore di circa 4 milioni di euro, costituiti dall’intero patrimonio immobiliare e societario, dalle disponibilità finanziarie e da tre autoveicoli.
L’indagine è scaturita da una verifica fiscale eseguita dai Finanzieri della Tenenza di Battipaglia nei confronti di una società operante nel settore tessile che, negli anni dal 2014 al 2018, ha sottratto a tassazione una base imponibile di circa 10 milioni di euro.