Come si sono organizzati i comuni salernitani per accogliere i turisti nel rispetto del distanziamento sociale. Sconcerto per Positano, dove si pagheranno addirittura 10 euro a persona
di Valentina Milite
Come si sono organizzati i principali comuni salernitani per accogliere i turisti sulle numerose e spesso sovraffollate spiagge libere della nostra provincia?
Se per i lidi sia a livello nazionale che in Campania c’è stato un coordinamento pressoché univoco, per la fruizione delle spiagge libere, invece, quasi ogni comune della costa ha emanato un’ordinanza sindacale ad hoc, creando, nell’ultimo mese, non poca confusione tra gli utenti.
Cerchiamo quindi di fare un po’ di chiarezza per quanti volessero recarsi nelle prossime settimane sui nostri arenili.
Per le spiagge libere del comune di Salerno basterà far fede alle disposizioni generali regionali, in quanto dopo varie proposte, rigetti e polemiche, non sono state emanate ordinanze specifiche per la fruizione dei lidi salernitani. Si farà quindi affidamento sulla responsabilità individuale degli utenti che dovranno rispettare le distanze e norme indicate per le spiagge attrezzate.
A Pontecagnano, i tratti di spiaggia libera saranno gestiti dai lidi attigui, da cui sarà unicamente possibile l’accesso. Si potrà prenotare il posto in spiaggia ed il parcheggio tramite un’app (non ancora comunicata).
A Battipaglia, Paestum e Sapri non c’è ancora una regolamentazione specifica.
Ad Eboli è aperta solo la spiaggia della Casina Rossa, accessibile con prenotazione al 3914884541 dal lunedì al sabato dalle 10:30 alle 12:30 o dalle 12:30 alle 17:30.
A Castellabate, Pollica, Pisciotta e Acciaroli non bisognerà prenotare, ma ci saranno agenti e volontari a vigilare. L’accesso alle spiagge sarà inoltre monitorato dall’app “YourBeach”.
Il comune di Agropoli ha invece sviluppato un’app per monitorare costantemente l’afflusso agli arenili del comune, mostrando in tempo reale la capienza massima e l’affluenza corrente di ciascuna spiaggia, di modo da recarsi preventivamente altrove in caso di limite massimo raggiunto in una di esse. L’app si chiama “SpiaggeSan 2020” e sebbene al momento non sia del tutto operativa col monitoraggio in tempo reale, è invece già da qualche settimana funzionante il gruppo telegram @spiaggesan2020 che avvisa quando una delle spiagge raggiunge la capienza massima.
Ad Ascea verrà rilasciato a ciascuno un pass per il riconoscimento e monitoraggio, da richiedere online al link https://mytrackascea.dceng.it/ , che sarà utile non solo per l’accesso all’arenile, ma anche a vari altri luoghi pubblici della città. Ce ne saranno di tipi diversi (per residenti, possessori di case, non residenti, turisti, turisti giornalieri e provenienti da strutture alberghiere).
A Palinuro il comune ha disposto l’installazione di piantane per assicurare il distanziamento. Non si prenota, ma ci saranno due fasce orarie per l’accesso, con un intermezzo, dalle 13 alle 14 per la sanificazione.
A Camerota il comune ha concesso ai lidi di sconfinare nelle spiagge libere adiacenti per ricavare un po’ di spazio in più, garantendo però di contro la pulizia ed i controlli di sicurezza anche in quest’ultime.
Per le spiagge del comune di Vietri l’accesso sarà possibile dalle 9 alle 13:30 o dalle 14 alle 19, previa prenotazione al numero 3395366868 e pagamento simbolico di 1 euro a postazione (massimo 4 persone).
Ad Amalfi non è necessario prenotare. Il distanziamento è garantito dalla protezione civile e dai volontari.
A Cetara si potrà accedere gratuitamente alla spiaggia libera dalle 9 alle 19, previa prenotazione al numero 3791945086 o sulla pagina “Cetara Spiaggia Libera”.
A Maiori si potrà accedere alla spiaggia libera, ripartita in postazioni con installazioni per il distanziamento disposte dal comune, gratuitamente, dalle 9 alle 19. Si dovrà però prenotare chiamando lo 089814201.
A Minori bisognerà prenotare la propria postazione in spiaggia su due turni giornalieri al numero 3334477424. Pagamento di 4 euro a postazione solo per i non residenti.
A Positano accesso sempre con prenotazione al numero 3396143699 e pagamento di 10 euro a persona.
La situazione resta comunque in divenire e si presume ci saranno aggiornamenti. In caso di dubbio, consultare sempre i siti o le pagine social ufficiali delle varie municipalità, per nuovi avvisi ed informazioni.