La tifoseria organizzata della Curva sud invita il presidente del club rossonero a farsi da parte: “Basta mediocrità, improvvisazione, inadeguatezza”

di Redazione

Poca trasparenza sulla programmazione, troppe promesse che non hanno ancora avuto seguito nei fatti. Questo è ciò di cui gli ultras della Nocerina accusano il presidente Paolo Maiorino nella gestione del sodalizio. Attraverso un comunicato firmato Nuvkrinum Curva Sud, la tifoseria organizzata dei molossi ha invitato a chiare lettere il patron a lasciare il club. “La tolleranza del passionale popolo rossonero è giunta ormai alla parola fine”, è quanto si legge. Di seguito l’intero comunicato.

Una società antica, gloriosa, ed amata come la Nocerina Calcio 1910 ha il dovere categorico di onorare e difendere sempre al meglio il proprio nome, rispettandone il rango, il livello e la caratura che hanno distinti la propria storia. La maglia rossonera dei molossi è sacra, ma invece ormai, anno dopo anno, viene sempre più svilita ed infangata da incapacità, inesperienza, mancanza di programmi e di capitali, false promesse, interessi personali. La tolleranza del passionale popolo rossonero è giunta ormai alla parola fine. Un’emergenza può durare qualche anno, ma quando poi diventa la regola, la continuità, va a snaturare e deturpare quella che è l’onorata tradizione di una casacca ultracentenaria. La nostra amata non deve e non può più essere ostaggio di tanta mediocrità, improvvisazione, inadeguatezza. 110 anni di gloriosa storia ridotti ad essere tirocinio di aspiranti principianti. Chi non è in grado di dare serietà, immagine, professionalità, organizzazione, competenza, progettualità in modo decoroso a questo club, deve andare via subito e ad ogni costo. Meglio aspettare tempi e personaggi migliori che continuare a coprirsi di ridicolo in un continuo ed imbarazzante degrado di quello che fu della storia dei gloriosi ed onorati molossi. Oggi più di ieri, Maiorino vattene”.

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