Il patron, in un’intervista rilasciata al quotidiano “La Città” non ha dubbi sul futuro: «La società risentirà il meno possibile dell’emergenza Coronavirus. Resto al timone perché nessun imprenditore si è fatto avanti»
fonte: La Città
Dopo aver “festeggiato” una salvezza ottenuta per il rotto della cuffia, grazie alla classifica avulsa e al vantaggio ottenuto negli scontri diretti con Nardò e Grumentum, è tempo di pianificare il futuro per la Nocerina. Il presidente Paolo Maiorino, in un’intervista rilasciata al collega Fabio Vicidomini per il quotidiano “La Città”, che riportiamo integralmente, fa il punto su quanto provocato dall’emergenza Coronavirus, promettendo ai tifosi l’allestimento di una squadra più che competitiva per la prossima stagione.
Presidente, cominciamo con un suo pensiero sulla Serie D. Quanto risentiranno le società di questa crisi inaspettata soprattutto se si giocherà a porte chiuse?
Sicuramente andremo incontro a un periodo di difficoltà. La crisi economica ha già colpito diverse attività produttive in tanti settori di tutta l’Italia. Sono convinto che gli effetti negativi di questa pandemia saranno addirittura acuiti nei prossimi mesi. Di certo, anche il calcio ne risentirà. Tuttavia, non so cosa faranno gli altri, posso dirle quello che farò io: cercherò di fare di tutto per andare avanti, attrezzandomi affinché la Nocerina risenta il meno possibile degli effetti di questa crisi.
Di certo i calciatori, come tantissimi lavoratori in tutti i settori, hanno perso delle entrate. Qual è la situazione dei tesserati della Nocerina?
La Serie D ha un regime particolare per quanto riguarda i contratti. Se la prestazione, nel nostro caso la gara, non viene disputata, il calciatore non ha diritto alla remunerazione o al rimborso spese. Per questo ritengo che il mio dovere contrattuale sia terminato con la sospensione del campionato. Tuttavia, essendo questa una situazione eccezionale, anche la Lega Nazionale Dilettanti farà le sue valutazioni. Spero che cercherà sì di venire incontro alle esigenze degli atleti, ma anche a quelle delle società. Posso dirle, però, che i calciatori e i tesserati rossoneri hanno ottenuto tutte le spettanze dovute finché si è giocato.
Parliamo di qualcosa di più piacevole: pensando alla stagione 2020/2021 ha lasciato chiaramente intendere che ci sarà ancora lei al timone della società. Adesso i tifosi vogliono sapere che squadra sarà allestita e con quali obiettivi?
Nella prossima stagione calcistica ci sarò ancora io perché nessun imprenditore si è fatto avanti né per rilevare le redini della Nocerina, né per collaborare con me. Dal canto mio, sono al lavoro per allestire una squadra che lotti per le zone di alta classifica. Non ho nessuna voglia di penare com’è accaduto in questa stagione.
Vuole esprimere un augurio ai tifosi rossoneri?
Innanzitutto, il mio pensiero va alla loro salute e a quella dei loro familiari. Poi, gli auguro di superare tutte le difficoltà economiche che ci sono piovute addosso in questi mesi difficili. Infine, da sportivo, gli auguro che l’anno prossimo possano gioire grazie alle vittorie della Nocerina.