Il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato lancia un breve ma intenso messaggio ai suoi concittadini in occasione del vero “nuovo inizio”, che coincide con la riapertura di bar e attività ristorative dopo oltre due mesi di quarantena forzata
Bar, pizzerie e attività ristorative ripartono: da oggi è possibile accogliere i clienti all’interno dei locali.
Certo, non è un ritorno alla normalità, vista la distanza che dovrà intercorrere tra ogni tavolo, tutte le norme di sicurezza da attuare, gli orari da seguire e un pizzico di paura che inevitabilmente serpeggia tra alcuni cittadini. Di sicuro è un piccolo passo verso una ripresa economica, un lento ritorno alle dolci abitudini di svago che ci accompagnavano fino a due mesi fa, prima che l’epidemia del Coronavirus costringesse tutti alla quarantena forzata.
Riparte la movida, quindi, con un forte richiamo a comportamenti responsabili da parte delle istituzioni, preoccupate da un improvviso nuovo aumento dei contagi e desiderose di salvaguardare i territori che amministrano, soprattutto dall’impeto e dalla foga di chi dopo oltre sessanta giorni di “clausura forzata” avrebbe il desiderio di spaccare metaforicamente il mondo.
« Casa nostra è ovunque noi siamo – titola il suo breve ma intenso messaggio ai concittadini il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato – da oggi si ricomincia davvero. Pensiamo che il nostro posto è ovunque noi siamo. Non rovineremo, non sporcheremo, non inquineremo; se pensiamo così lo renderemo davvero migliore. Se sapremo fare del “coronavirus” lo spartiacque della nostra vita collettiva, del nostro essere città. Pensiamo a questo nuovo inizio come ad una seconda straordinaria opportunità di fare meglio».