Il Santo Padre, attraverso una lettera firmata dall’arcivescovo Edgar Pena Parra, manifesta il suo dolore per la scomparsa del 31enne sacerdote: «Il vostro dolore suscita nel mio animo sentimenti di profonda partecipazione e sentita vicinanza. Egli risiede ora tra le braccia amorevoli di Gesù»
Papa Francesco ricorda don Nello Nappo, parroco nocerino della comunità di San Francesco di Paola a Pagani scomparso a soli 31 anni lo scorso 11 aprile.
Il Santo Padre, che lo aveva ordinato sacerdote il 7 maggio del 2017, ha scritto una lettera a monsignor Giuseppe Giudice per esprimere vicinanza all’intera Diocesi e alla famiglia di Don Nello. La nota firmata dall’arcivescovo Edgar Peña Parra, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, è stata inviata il 5 maggio.
Monignors Peña Parra, rivolgendosi al Vescovo di Nocera Inferiore-Sarno, scrive: «Il Santo Padre ha appreso la grande sofferenza e il senso di smarrimento che sta vivendo Lei, il presbiterio e l’intera Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno per la prematura scomparsa di don Aniello Nappo, giovane sacerdote da Lui ordinato nel 2017. Il vostro dolore suscita nell’animo del Papa sentimenti di profonda partecipazione e di sentita vicinanza. Pertanto, Egli, per mio tramite, vi assicura la Sua preghiera affinché il Signore dia la forza di portare questa croce pesante».
Il Pontefice si è rivolto al papà Sabato e ai fratelli Diego e Maria Rosaria: «Consapevole di quanto siano inadeguate le umane parole a sollevare cuori tanto provati, Sua Santità desidera inviare, specialmente ai familiari del compianto presbitero, il dono consolante di una carezza spirituale. Al tempo stesso, esorta alla speranza cristiana: con la morte la vita non è tolta ma trasformata».
«Don Aniello – si legge nella lettera inviata dalla Segreteria di Stato a nome di papa Francesco – è ora tra le braccia amorevoli di Gesù e contempla faccia a faccia il volto buono e tenero del Padre celeste, che ha amato e fatto amare mediante il ministero sacerdotale».
La nota si conclude con l’invito alla preghiera. «Come segno di incoraggiamento e di conforto, il Papa invia a Vostra Eccellenza e a quanti sono stati colpiti da così doloroso evento una speciale Benedizione Apostolica, con un particolare pensiero per l’anima di don Aniello, che affida alla materna intercessione della Vergine Santa».