Il presidente della Regione Campania sollecita il Governo ad accelerare l’invio delle linee guida ufficiali: «Occorrono tempi tecnici per preparare locali e attrezzature. Stiamo lavorando a protocolli regionali che tengano conto delle esigenze sanitarie a tutela dei nostri operatori»
Lunedì 18 maggio è la data indicata per la riapertura di bar, attività di ristorazione, parrucchieri, barbieri, centri estetici e negozi di scarpe abbigliamento. Sarà necessario, ovviamente, seguire delle linee guida al fine di limitare il più possibile il rischio di contagio da Covid 19.
«Sollecitiamo il Governo ad accelerare al massimo i tempi per l’invio dei protocolli di sicurezza, ad oggi ancora non ufficializzati, per consentire agli operatori, in particolare ristoratori e balneari, i tempi necessari per preparare i propri locali e le proprie attrezzature in modo da poter riprendere le attività – precisa a proposito il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca – i limiti fissati, di cui si sente parlare, impediscono la riapertura di oltre la metà degli operatori e non tiene conto delle specificità della nostra regione in particolare per la balneazione e larga parte della ristorazione, con una fascia costiera completamente diversa da quella del nord. Fermo restando l’obiettivo primario della tutela della salute dei cittadini e in attesa dei protocolli ufficiali, stiamo lavorando in queste ore, senza agitazioni inutili e senza demagogia, per predisporre protocolli regionali in grado di raccogliere le esigenze sanitarie a tutela dei nostri operatori. Contemporaneamente – conclude il governatore – faremo quello che è stato cancellato dalla consapevolezza collettiva: la verifica rigorosa su cosa accadrà, sul piano epidemiologico, dopo il 18 maggio. Anche su questo manterremo ferma la linea della Campania: aprire tutto ma per sempre, in sicurezza, evitando di dover chiudere dopo una settimana».