«Pienamente d’accordo – scrive la delegata all’ambiente di Nocera Inferiore – ad un maggiore controllo del territorio. Occorrono però senza dubbio risorse da impiegare»
Piace all’assessore Nicoletta Fasanino la proposta lanciata ieri dall’onorevole Virginia Villani, del M5S, sulla necessità di sorvegliare le acque del Sarno e dei suoi affluenti che in questo periodo di stasi delle fabbriche sono tornate limpide, confermando definitivamente, se mai ve ne fosse bisogno, quale sia l’origine dell’inquinamento.
«Raccogliamo favorevolmente l’invito dell’onorevole Villani – scrive in un comunicato l’assessore Nicoletta Fasanino – a garantire un maggiore controllo del territorio in ordine alla qualità delle acque del Fiume Sarno e affluenti. Consapevoli però della necessità di risorse professionali e strumentali che possano consentire la costituzione di una task force da impiegare allo scopo, nonché per ridurre la percentuale di prescrizioni dei reati, l’amministrazione comunale di Nocera Inferiore è disponibile sin da subito ad interloquire con le rappresentanze politiche nazionali e con gli Enti ed Istituzioni da coinvolgere al fine di concretizzare quanto indispensabile allo scopo.
Bisogna agire nel più breve tempo possibile per preservare i “benefici ambientali” indotti dal lockdown, ma anche per dare un segnale concreto alle comunità che rappresenti un volano per la ripresa nel post emergenza.
Recenti esperienze maturate sul territorio hanno dimostrato che per le attività di monitoraggio e controllo in materia ambientale è necessario affidarsi a nuove tecnologie di raccolta e gestione dei dati come, ad esempio, i droni e i sistemi informativi territoriali che consentano ai diversi enti competenti di adottare un approccio sistemico ed integrato a cui affiancare gruppi interforze con competenze diversificate per snellire e rendere efficaci procedure, indagini e attività.
Non mancano idee, procedure operative e volontà per tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente, occorrono però senza dubbio risorse da impiegare», conclude l’ingegnere che è stata delegata dal sindaco Manlio Torquato ai problemi dell’ambiente.