Il presidente del Comitato “La Fine della Vergogna” incita i cittadini dell’Agro a farsi parte attiva della lotta per riportare il territorio in condizioni di sanità accettabile, a cominciare dal torrente Solofrana
«Manteniamo alta l’attenzione sul problema dell’inquinamento ambientale. Non si può vivere sani in un mondo malato». È questo l’appello del presidente del Comitato “La Fine della Vergogna“, dottor Agostino Galdi.
Lo psichiatra invita i concittadini a risvegliar la consapevolezza e la compartecipazione affinché la lotta per il disinquinamento non resti solo dei “pochi” attuali, ma appartenga per il prossimo futuro a tutti. «Mai come in questo momento bisogna ridare dignità al nostro territorio. È giunta davvero l’ora di alzarsi dal divano e partecipare!», conclude il dottor Galdi.