Misure ancor più restrittive dettate dal primo cittadino: obbligo di mantenere un metro di distanza nei contatti sociali e invito alle attività a fornire dispositivi di protezione monouso e soluzioni idroalcoliche
In un momento in cui una parte della popolazione pare viaggiare a ruota libera, pensando di aver scampato il pericolo Coronavirus, i sindaci di tutti i comuni dell’Agro provano ad attuare misure ancor più restrittive, al fine di evitare il diffondersi del contagio.
Dopo che nella giornata di ieri il primo cittadino di Nocera Inferiore Manlio Torquato aveva annunciato l’uso obbligatorio della mascherina a partire da mercoledì 8 aprile, oggi è stato il turno di Angri. Il sindaco Cosimo Ferraioli ha disposto che tutti i cittadini che si recano fuori dalle proprie abitazioni indossino la mascherina per coprire naso e bocca. In aggiunta è stato fatto obbligo a tutti di mantenere almeno un metro di distanza nelle relazioni sociali; alle attività commerciali è stato chiesto, oltre che di esporre cartelli che vietano l’ingresso ai cittadini senza mascherina, di fornire dispositivi di protezione monouso e soluzioni idroalcoliche per la disinfezione delle mani.