La segreteria provinciale della Federazione poteri locali chiede al primo cittadini camere d’albergo o locali della Curia per evitare che il personale del Ruggi possa infettare i familiari
Utilizzare camere d’albergo o locali della Curia salernitana per i dipendenti dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno coinvolti nella lotta al Coronavirus, così da avere a disposizione luoghi “per il necessario isolamento del personale coinvolto senza che lo stesso debba mettere a repentaglio la salute dei propri cari nelle proprie abitazioni”.
È questa la richiesta inoltrata al sindaco di Salerno dalla Uil Fpl salernitana. A firmarla Lucia Rallo della Segreteria provinciale e Raffaele Albano del coordinamento Uil medici, che si dicono “seriamente preoccupati per la grave situazione emergenza Coronavirus”.
I due esponenti sindacali, a proposito dei locali della Curia, chiedono al sindaco di “intercedere presso l’arcivescovo di Salerno, per alleviare le preoccupazioni legittime del personale coinvolto”.