In appena tre giorni consegnati gratuitamente oltre trecento dispositivi di protezione. Lunedì appuntamento in via Gramsci per la cittadinanza e all’Umberto I per il personale del Pronto Soccorso
di Valerio D’Amico
Un aiuto che viene dal cuore, in un momento di enorme difficoltà che il nostro paese sta vivendo. Melania Rese, insieme ai genitori Giovanni e Anna e al cognato Giuseppe Afeltra, ha deciso di realizzare mascherine in TNT (tessuto non tessuto) da regalare alla cittadinanza, in particolare alle persone più a rischio, coloro i quali affrontano quotidianamente il Covid 19 lavorando sul campo.
Un’idea nata quasi per caso, emulando un tappezziere di Grosseto scovato su Facebook che, in barba alla carenza di dispositivi sull’intero territorio nazionale, si è armato di pazienza, materiali e macchina per cucire e ha cominciato a produrre e distribuire mascherine.
In tre giorni Melania e il suo gruppo di lavoro hanno realizzato più di trecento mascherine, rigorosamente colorate, distribuite gratuitamente alla Protezione Civile di Nocera Superiore, ad un’associazione che si occupa dei senzatetto a Nocera Inferiore e all’assessore alle politiche sociali del comune di Nocera Superiore Maria Stefania Riso, che provvederà ad elargirle ai bisognosi. Distribuzione che avviene seguendo rigorosamente le disposizioni dettate dal Ministero della Salute, a volte con l’aiuto del sempre attuale “paniere” di paglia.
Dopo soli tre giorni le sarte sono aumentate; le signore Franca Ferrara, Antonietta Liggiero, Sofia Villani, Michela Clausari e Iole Scotto hanno deciso di contribuire all’iniziativa, mettendo a disposizione tempo e macchine per cucire. La produzione viaggia, così, più spedita. Lunedì mattina, alle ore 10, ci sarà una distribuzione, ovviamente gratuita, alla popolazione in via Gramsci 12, nei pressi della scuola elementare. Nella stessa giornata le mascherine verranno donate al personale del pronto soccorso dell’ospedale Umberto I, grazie alla collaborazione e alla disponibilità dei medici Andrea Lupi, Vincenzo De Trollis e Giovanni Iovine.
Il direttore Luigi Di Mauro e la redazione tutta de “Il Risorgimento Nocerino” ringraziano gli angeli del cucito, nella speranza che il loro piccolo grande aiuto possa essere da esempio a tutti i cittadini di Nocera, dell’Agro e dell’Italia intera.