La serie di brevi racconti a fumetti a sfondo sociale, ideata dal giornalista Davide Speranza e disegnata da Luigi Mascolo, verrà ospitata dalla rivista Milena
Domenica, 15 marzo, torna la serie di fumetti a carattere sociale “Short Pulp” di Davide Speranza e Luigi Mascolo, progetto web che verrà adesso pubblicato da Rivista Milena (www.rivistamilena.it).
Short Pulp è una serie di racconti brevi a fumetti. Utilizzando i generi del pulp, dell’horror, del noir, addensati dentro le inquietudini di nuovo millennio, Short Pulp racconta il tempo contemporaneo con tutte le sue contraddizioni. Le tematiche affrontate sono di natura sociale: dalle devastazioni ambientali alla guerra, agli effetti della tecnologia, ma anche l’amicizia, il sesso, i conflitti di religione, l’immigrazione, la politica, le questioni etiche, le battaglie socio-economiche e di genere.
Inizialmente pubblicata da Polis Magazine, la serie a fumetti di Speranza e Mascolo trova una nuova casa: Rivista Milena, periodico di divulgazione letteraria. Dopo gli episodi di Colaman (sulle ecomafie) e Goodbye Blue Sky (sulla guerra in Medio Oriente), esce il terzo episodio dal titolo “Bellosguardo”.
«Una narrazione in sospeso, caratterizzata da una tensione diretta a un punto d’arrivo assente, costantemente rinviata a elementi inizialmente sfuggenti, viene affidata a un impianto dialogico quasi anomalo per i canoni fumettistici – spiega Elio Goka, direttore di Rivista Milena – Un apparente scollamento in cui le due voci, quella del disegno e quella del testo, riuniscono l’immagine nella rivelazione finale. Non mancano i rimandi e le citazioni, alcune evidenti, alla letteratura e al cinema. Dalla narrativa distopica, passando per la serialità televisiva di genere, fino alle pellicole di Kubrick, Cronenberg, Scott e Villeneuve, Bellosguardo inaugura la rassegna Short Pulp rappresentando l’uomo fuori dall’uomo».Una storia scritta da Davide Speranza un anno fa, in tempi non sospetti. Siamo in un futuro possibile. L’umanità è costretta a vivere barricata dentro palazzoni decadenti, mentre la Natura si è ripresa il diritto a governare sulla Terra. Gli uomini e le donne sopravvivono grazie a quel che resta di una fredda tecnologia digitale. Grazie ad essa, si alimentano, procreano, lavorano. Ma tutto è ormai perduto, l’umano non esiste più: si è trasformato in un concorrente da gioco orwelliano, costretto a racimolare punti per non diventare spazzatura organica. Ma resta sempre un barlume di speranza, ovvero la forza dell’immaginazione, il desiderio di una vita libera e pura, l’orizzonte dell’immortalità dettata dall’amore.
Gli ideatori e autori del progetto e delle storie a fumetti sono Davide Speranza (narratore, sceneggiatore e giornalista) e Luigi Mascolo (disegnatore e grafico). Dall’idea al soggetto, fino ad arrivare alla sceneggiatura e quindi al disegno fumettistico. Short Pulp si prefigge l’obiettivo di raccontare la società con una formula leggera e veloce: il fumetto “a pillole” inserito in rete.