Sequestrate tutte le vetture, utilizzate anche per commettere numerosi reati. L’uomo accusato di falso in atto pubblico nel confronti della Motorizzazione civile
Aveva più di 600 autovetture intestate l’uomo arrestato dagli agenti del Compartimento della Polizia Stradale della Campania e della Basilicata – sottosezione di Angri.
L’uomo è ritenuto responsabile del delitto di falso in atto pubblico continuato, realizzato facendo cadere in errore il pubblico ufficiale della Motorizzazione Civile di volta in volta incaricato della registrazione delle suddette autovetture. È stato inoltre disposto il sequestro preventivo delle numerosissime autovetture, nella disponibilità di soggetti non ancora identificati, che le utilizzavano anche per commettere reati.