Da “Nocera in Movimento” arriva una richiesta all’amministrazione comunale per abbassare il volume: «Danni anche irreversibili dopo 15 minuti a 100 decibel di potenza»
Abbassare il volume dela musica sui carri che sfilano per Carnevale. È questa la richiesta del gruppo cittadino “Nocera in Movimento” presentata all’amministrazione comunale dopo il primo corteo transitato in città.
«Di musica sparata ad altissimo volume ci si può anche ammalare in maniera irreversibile», sostiene il gruppo. «Un’esposizione nociva o rischiosa a musica ad altissimo volume può compromettere lo stato di salute delle strutture sensoriali e neurali uditive in maniera irreversibile: danni che vanno dalla perdita dell’udito ai fastidiosi acufeni od all’iperacusia, ovvero un’intolleranza ai suoni esterni, anche lievi o moderati, senza considerare i molteplici effetti cardiovascolari e nervosi. Si fa notare che per la letteratura scientifica si considera pericolosa l’esposizione per 8 ore a rumori superiori a 85 decibel (dB) e l’esposizione per appena 15 minuti a 100dB. Già durante la festa del 16 febbraio abbiamo potuto costatare che le casse acustiche dei carri allegorici sforano abbondantemente i valori acustici tollerabili, risultando non graditi ai più piccoli e agli animali domestici, che si spaventano per suoni cosi alti e vibrazioni che bombardano i loro piccoli corpi». Di qui l’appello, che ci si augura possa trovare ascolto.