Si intitola “Flauto in lettere” la rassegna che partirà a Sant’Arsenio il 22 febbraio sotto la direzione artistica del maestro Salvatore Lombardi. Quattro appuntamenti per passare dal Barocco italiano al dopoguerra, dal Mandelli a Sartre
Sabato 22 febbraio alle 19, a Sant’Arsenio, negli spazi del Teatro Comunale G. Amabile, partirà la stagione concertistica “Flauto in lettere”. La rassegna si terrà dal 22 febbraio al 21 marzo sotto la guida del maestro Salvatore Lombardi (direttore artistico), con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Sant’Arsenio, e l’organizzazione dell’Associazione Flautisti Italiani.
Il progetto prevede una stagione concertistica intrecciata alla narrazione di personaggi letterari che hanno avuto un trascorso tra il Vallo di Diano e Napoli. Compositori e scrittori, musicisti e intellettuali di epoche diverse per quattro appuntamenti variegati. La parte critica è affidata alla studiosa Vanessa Marzullo, mentre le performance musicali vedono protagonisti i grandi nomi del circuito flautistico-pianistico nazionale e internazionale.
«Un percorso attraverso la musica e la grande letteratura – spiega il direttore artistico Salvatore Lombardi – Un importante lavoro di ricerca musicologica, presentato attraverso le performance di grandi solisti. La scelta del Comune di Sant’Arsenio trova la sua ragione nel forte desiderio di riscoperta di questi luoghi, riportandoli al grande pubblico, grazie alla presenza di artisti come Bruno Canino e Matteo Evangelisti. Ogni concerto avrà una introduzione in cui verranno raccontati l’epoca e i personaggi ad essa legati sul piano storico o tematico. La rassegna si inserisce all’interno di un progetto più ampio, per promuovere e sostenere i giovani talenti, che poi è la missione principale dell’Associazione Flautisti Italiani».
Il programma. Si parte sabato 22 febbraio, con “Il Barocco italiano e la Lucania sconosciuta di Luca Mandelli”. Il concerto è affidato a Matteo Evangelisti (primo flauto al Teatro dell’Opera di Roma) e Raffaele Maisano (pianista dell’Accademia Mediterranea del Clarinetto). Sabato 29 febbraio, “Napoli-Parigi, un viaggio tra la musica e Jean-Paul Sartre”. Ad esibirsi, Catello Coppola (flautista), Simone De Pasquale (viola), Adriana Cioffi (arpista). Sabato 7 marzo, “L’Ottocento musicale e la Napoli di von Goethe”. Protagonisti delle performance, Mario Pio Ferrante (primo flauto solista con le orchestre La Grecìa e la SerrEnsemble) e Piero Viti (chitarrista e musicologo). Si chiude, sabato 21 marzo, con “Il dopoguerra tra compositori e Gaetano Macchiaroli”. A condurre il concerto, il giovanissimo Cristian Lombardi (flautista) e Bruno Canino (pianista di fama internazionale ed ex direttore musicale della Biennale di Venezia).