Ieri sera presso l’aula consiliare, a Palazzo di Città, la conferenza stampa per la presentazione del programma del 2020. Quest’anno parteciperanno anche Nocera Superiore, San Marzano sul Sarno e Pagani
di Valentina Milite
Presentata ieri sera a Nocera Inferiore, nell’aula consiliare di Palazzo di Città, l’edizione 2020 del Carnevale Nocerino, che diventa la numero 16. Per questa edizione saranno 4 le città dell’Agro a partecipare: Nocera Inferiore, Nocera Superiore, San Marzano e Pagani.
I carri sfileranno in città domenica 16 febbraio (con partenza alle 11:00 da via Fucilari), domenica 23 febbraio (partenza alle 10:00 dal consorzio di bonifica) ed infine Martedì Grasso, 25 febbraio (dalle 16:30 con partenza da piazza San Mauro ed arrivo in piazza Diaz).
Assente invece per questa edizione, per motivi organizzativi, la città di Sarno con l’associazione “La rinascita carnevale sarnese”, che ci ha tenuto comunque a presenziare al convegno, rappresentata dal presidente Gioacchino Peluso, il quale ha rassicurato: “L’anno prossimo ci saremo di nuovo tutti insieme”. A presentare e moderare la conferenza il giovane Alessandro Battipaglia, in rappresentanza del gruppo comunicazione del Carnevale Nocerino, che apre il convegno introducendo gli ospiti e ricordando Francesco Cerrato, storico fondatore di questa manifestazione.
Primo a prendere la parola, il sindaco Manlio Torquato, che ha ringraziato i presenti e quanti si sono prodigati per far sì che il Carnevale Nocerino potesse crescere di anno in anno divenendo “un evento importante per tutto l’Agro ed un appuntamento molto atteso dalla cittadinanza”, specificando come quest’anno possa vantare, oltre che il patrocinio dei vari comuni che partecipano, anche quello della provincia di Salerno e della Regione Campania, a sottolineare l’attenzione che sta suscitando sul territorio. Chiude infine il suo intervento con un’unica raccomandazione: “Musica e volume ragionevole!”
A seguire Pasquale Gambardella, presidente dell’associazione Carnevale Nocerino che specifica come l’intento di una manifestazione come questa “non sia solo un’occasione di festa e allegria per la cittadinanza, ma anche un’importante opportunità per il territorio di far conoscere le proprie bellezze storiche, artistiche, architettoniche ed eccellenze gastronomiche, come il pomodoro San Marzano dop ed il cipollotto nocerino dop”. A tal riguardo, domenica 16, oltre la sfilata dei carri per le vie cittadine, saranno presenti in piazza Diaz i ragazzi dell’istituto alberghiero di Nocera Inferiore che prepareranno dei piatti con questi ed altri ingredienti tipici dell’Agro.
A riprendere i festeggiamenti ci saranno anche le telecamere di Rai 3 regione, per un servizio che verrà poi ritrasmesso sulle reti nazionali Sky.
Non sono mancati gli interventi di Enrico De Prisco, responsabile e coordinatore dei gruppi del Carnevale di San Marzano, degli assessori comunali Federica Fortino ed Antonio Franza, l’assessore del comune di Nocera Superiore Anna Battipaglia e di Raffaele Salomone, presidente della commissione cultura e spettacolo di Nocera Inferiore. Saranno 7 i carri allegorici preparati dai gruppi nocerini che sfileranno per le strade cittadine: il carro “Over the rainbow” del comitato di quartiere “Sant’Anna di Fiano”, il carro “Pirati dei Caraibi” del comitato “Uniti per Fosso Imperatore”, il carro “Harry Potter” del comitato “Quartiere delle tradizioni”, il carro “Asterix e Obelix” dell’associazione “Il laghetto”, il carro “Orient Express” dell’associazione “Giovani quartiere Piedimonte” gruppo “New Generation”, il carro “La casa di carta” dell’associazione “Amici di Cicalesi” ed infine il carro “Vigili del fuoco. Con il fuoco non si scherza” del nuovo gruppo dell’associazione “Montevescovado”, in collaborazione con l’associazione “Amici del Rione Calenda”. I carri sfileranno in città domenica 16 febbraio (con partenza alle 11:00 da via Fucilari), domenica 23 febbraio (partenza alle 10:00 dal consorzio di bonifica) ed infine Martedì Grasso, 25 febbraio (dalle 16:30 con partenza da piazza San Mauro ed arrivo in piazza Diaz).