La Nocerina non può sbagliare contro i cugini del Sorrento, deve allontanarsi dalla retrocessione. Gli ospiti scendono in campo per i tre punti e superare il Foggia in classifica
di Maria Esposito
Domani al San Francesco d’Assisi di Nocera Inferiore va in scena un derby tra due squadre alla ricerca famelica di punti. I molossi devono dimenticare la disfatta di Bitonto, allo stesso modo il Sorrento deve dimostrare che la sconfitta contro il Taranto è stato un passo falso, una partita il cui risultato deve avere una sola motivazione: quella di reagire e ritornare a guadagnare punti già domani, lontani dal “Campo Italia”.
Il ko interno contro gli onici ha interrotto la striscia positiva dei diciotto utili risultati consecutivi. Il Sorrento di Maiuri è sul podio, il bronzo è il frutto di una squadra in crescita costante, che esprime un ottimo calcio, crea molto soprattutto negli ultimi metri, ottimo giro palla, movimenti e geometrie in chiave offensiva. Eccellente anche il pressing in fase di non possesso e sullo studio delle palle inattive come le occasioni concretizzate su schema, vedi le giocate di Herrera e Bonanno. I costieri sicuramente sono molto motivati e cercheranno a ferro e a fuoco di portare a casa il bottino pieno che potrebbe valere il secondo posto se il Foggia cade allo Iacovone contro il Taranto. Unico gap dei costieri sono le pesanti assenze degli squalificati Cacace, Vitale e La Monica. La Nocerina deve leccarsi le ferite e con le ossa rotte provare ad uscire da questa mostruosa situazione. Le prestazioni che sta esibendo la squadra del duo Esposito-Cavallaro sono lontane anni luce da quelle che il panorama calcistico è abituato a vedere. La prestazione di domenica scorsa ha sancito non tanto la consapevolezza della sconfitta che era stata già preannunciata, ma ha mostrato che gli undici molossi scesi in campo sono privi di autostima, poveri di idee e incapaci di tessere trame di gioco. I rossoneri hanno perso la caratteristica di essere “molossi”. Per non restare in piena zona play out e rischiare a questo punto la retrocessione diretta, la Nocerina deve invertire la rotta, scendere in campo incattivita e desiderosa di riscatto. Paradossalmente la gara di domani potrebbe essere favorevole ai padroni di casa per tre motivi: i derby sono match il cui risultato non è pronosticato; la Nocerina non ha mai perso contro il Sorrento tra le mura amiche; la rosa rossonera è al completo al cospetto invece di quella degli ospiti che è ridotta per un terzo dalle decisioni arbitrali. Dai precedenti, si contano quattro sconfitte e tre pareggi nell’agro-nocerino. I padroni di casa non vincono dal 7 dicembre, i tre punti mancano ormai da otto giornate, dall’1-0 esterno contro il Taranto.