Un cittadino straniero è stato arrestato ieri dalla Polizia per un gravissimo episodio di violenza familiare. Il Tribunale di Salerno lo ha condannato a due anni
Dovrà scontare due anni di carcere S.C., pregiudicato straniero di 47 anni che poco più di due anni fa aveva terrorizzato e selvaggiamente picchiato moglie e figlio minorenne procurando ai due diverse lesioni.
È stato rintracciato ieri dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, hanno proceduto ad eseguire l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo era stato allontanato dalla sua casa subito dopo il grave episodio di violenza e ieri, dopo la condanna, lo hanno condotto in carcere.
Non è andata meglio al 20enne L.M., fermato dalla Polizia che perlustrava il tratto di Litoranea tra Pontecagnano e Battipaglia a caccia di prostitute, spesso straniere, che normalmente battono la zona.
Il ragazzo era probabilmente a caccia di sesso e, fermato dai poliziotti, appariva da subito molto preoccupato e agitato. Dai successivi controlli, è emerso che risultava emessa a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare in carcere da eseguire, dal mese di novembre scorso, a seguito di evasione dagli arresti domiciliari per reati in violazione della legge sugli stupefacenti.
Lo scatto delle manette è stato inevitabile.