Il provvedimento eseguito dalla Polizia su mandato del Tribunale di Lione, Francia. E nella città metelliana un tossicodipendente denunciato dall’anziana madre per furto e maltrattamenti ai suoi danni
Si dedicava, con una banda, al furto ai danni di autotrasportatori in viaggio sulla rete francese il pregiudicato 51enne calabrese di origine ma residente a Nocera Inferiore, arrestato dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore.
I poliziotti hanno eseguito l’ordine di cattura, per i reati di furto aggravato ed associazione a delinquere, a seguito di un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale di Lione, in Francia.
A Cava de’ Tirreni, invece, un 36enne tossicodipendente è stato denunciato a piede libero per furto e maltrattamenti ai danni della madre convivente. Vessava l’anziana genitrice sia con atti di violenza che con continue richieste di denaro per l’acquisto di stupefacenti. L’episodio che ha indotto la madre a sporgere denuncia è avvenuto nel corso di una serata in un ristorante: l’uomo con una scusa si è fatto dare le chiavi dell’auto della madre, asportando delle banconote dall’interno della stessa. Più tardi, la donna, accortasi dell’ammanco del denaro, inutilmente tentaca di farsi restituire quanto da questi rubato. Anzi. Ciò scatenava l’ira dell’uomo nei confronti della madre, che veniva fatta oggetto di pesanti insulti e di un tentativo di violenza fisica, poi sfociato nel danneggiamento del parabrezza e di uno specchietto retrovisore dell’auto, mandati in frantumi in preda all’ira del momento.