Dalle 18 alle 24, tra i corridoi e le aule dell’istituto di piazza Cianciullo spazio a vari eventi culturali. Festeggeranno circa 500 licei in tutta Italia l’evento nato ad Acireale 6 anni fa
di Fabrizio Manfredonia
Saranno circa 500 i licei che stasera apriranno le porte per celebrare la cultura classica attraverso rappresentazioni teatrali, letture, mostre e finanche degustazioni ispirate alla cucina del mondo classico: niente male per un evento iniziato 6 anni fa da un idea del docente Rocco Schembra del liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale e partito come una semplice “notte bianca”.
Sed fugit interea, fugit irreparabile tempus per restare in tema e citare Virgilio e da 3 anni a questa parte la notte si avvale del sostegno del ministero dell’istruzione con la partnership di Rai Cultura e Rai Scuola.
Non poteva mancare all’appello la partecipazione del liceo classico “G.B. Vico” di Nocera Inferiore che da ormai diversi anni celebra la “Notte nazionale del liceo classico”.
«Mi venne in mente l’idea di organizzare una notte bianca soltanto per il mio liceo – ha detto Schembra ai microfoni di Rai Cultura – organizzammo una serata aperta alla cittadinanza un po’ con le stesse caratteristiche della futura notte nazionale e registrammo un successo di pubblico non indifferente. L’anno successivo pensai di estendere l’invito ad altri licei classici».
Variegata l’offerta di attività messa in campo dal Vico: si passerà da rappresentazioni teatrali a concerti, da letture animate a presentazioni di libri il tutto per mettere al centro gli studenti e la cultura classica in generale.
Appuntamento a stasera dalle 18 per affollare i corridoi e le aule dello storico istituto nocerino, senza dimenticare la solita raccomandazione tramandata da sempre di studente in studente: mai passare in mezzo alle colonne dell’ingresso!