A Nicoletta Fasanino, ingegnere civile ambientale, è andata la delega all’Ambiente. All’ex dirigente dei servizi sociali Antonietta Manzo le politiche sociali e i servizi alla persona
Non nasconde la sua soddisfazione per il buon esito della trattativa che stamani ha visto ufficializzare la nuova Giunta il sindaco Manlio Torquato.
E dopo le tensioni che sembrava dovessero portare ad una scissione nel Pd per le posizioni del dottor Vincenzo Stile e di Giancarlo Giordano, una lunga dichiarazione emessa dopo la firma del decreto sancisce l’uscita di Annarita Pagliara e Gianfranco Trotta per far posto a Nicoletta Fasanino, classe 1985, e ad Antonietta Manzo, ex dirigente alle Politiche sociali, classe 1958, di fresco pensionata e passata dal ruolo di responsabile dal punto di vista amministrativo a quello di responsabile politico del mesedimo settore. Lascia il ruolo di vicesdindaco Mario Campitelli per far posto a Federica Fortino.
«Sono soddisfatto della nuova Giunta – scrive il sindaco Manlio Torquato in una comunicazione alla stampa – perchè sblocca una situazione tenuta in stallo dalle rivendicazioni politiche tutte interne ad un partito, il Pd, alla cui richieste pur ero venuto incontro mediando tra esigenze tecnico amministrative e rappresentanza politica pensando di nominare assessore il loro segretario. Non potevamo però rimanere bloccati. Non si può chiedere in estate la giunta tecnica e in inverno quella politica.
Se si dice di pensare alla città si deve essere conseguenti. Ringrazio gli assessori uscenti perchè non è affatto una “bocciatura” come qualcuno polemicamente si ostina a dire, facendo cosi un cattivo servizio a chi magari dovrebbe difendere. Senza rendersene conto. Ma è stata una scelta tecnica.
Avevamo da tempo dichiarato la necessità di delegare in materia ambientale e in materia di politiche sociali, sganciando quest’ultimo assessorato dalle ipoteche di qualunque gruppo politico o civico come invece è sempre stato in passato, affidandoci ad una persona di esperienza. Perciò ho scelto una figura tecnica perchè le politiche sociali siano sottratte alle rivendicazioni di parte. Da chiunque.
Così in un settore delicato e oggetto di polemiche finalmente si rinnova tutto dal dirigente al coordinatore all’assessore. Non potevo avere ancora infine due assessori ai lavori pubblici. Sarebbe stato un controsenso. Per questo una delle due che ringrazio per la collaborazione e lo stile avuto nell’accettare la revoca, è stata sostituita da chi ha una competenza tecnica ambientale specifica.
Cosìcome il Pd puo’ dirsi ampiamente rappresentato dal mantenimento dell’assessore eletto Fortino e di una delega di grande visibilita. Oltre che dal vicesindacato.
I gruppi civici mantengono la Ugolino (Uniti) mentre Torquato sindaco che fa capo direttamente al sindaco resta il gruppo che garantisce stabilità in linea con una visione amministrativa che esce fuori dalle logiche del farmacista e che ringrazio per questo.
Voglio infine ringraziare il vicesindaco Campitelli per la sua generosa disponibilità. E il presidente del consiglio comunale per il suo equilibrio e il gruppo di Campania libera perche’ ha compreso il suo ruolo amministrativo di gruppo non presente alla competizione elettorale e che pero’ contribuisce a dare stabilità.
Dal punto di vista di coalizione va recuperato il discorso coi socialisti. Inizieremo a discuterne al convegno su Craxi a fine mese. Ora c’è da lavorare a questa seconda fase senza perdere tempo a far chiacchiere e tattiche inutili. Se si vuol dare verità a ciò che si dice di voler fare per Nocera. E non per i partiti o i loro apparati, come diciamo fin dal 2011».