Il Tar di Salerno ha respinto il ricorso dell’Anffas che sosteneva che oltre alla diaria i Comuni dovessero farsi carico anche delle spese di trasporto
Sonora sconfitta per l’Anffas Salerno, la Onlus che in regime di convenzione fornisce una serie di servizi ai disabili dei Comuni compresi nel Piano Territoriale Sociale dell’Ambito S01_1.
La Onlus aveva portato al Tar di Salerno a questione del trasporto dei disabili assistiti, il cui costo chiedeva fosse assunto a carico dei Comuni interessati: Comune di Castel San Giorgio, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Roccapiemonte, ma anche contro la Regione Campania.
Il Tar ha respinto seccamente il ricorso dell’Anffas, confortato dalle disposizioni regionali dello scorso settembre in forza delle quali “il trasporto per le prestazioni sociosanitarie nei centri diurni è compreso nella tariffa ed è a carico della struttura. Pertanto l’Ambito/Comune di residenza compartecipa esclusivamente con la quota sociale e non per il trasporto”.
Non ha tardato il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, ad esprimere la sua soddisfazione per l’esito della vicenda: «Come era prevedibile il Tar dà ragione alle decisioni assunte dal coordinatore di Piano di Zona, dottor Sampogna, sostenute dai comuni del Coordinamento di cui siamo capofila. Respingendo la misura cautelare avanzata dalla onlus si fa finalmente chiarezza su una questione quella del trasporto disabili da tempo oggetto di infondate polemiche e che tanta confusione hanno generato in questi mesi. Sarà la onlus quindi a doversi far carico del pagamento del servizio».