C’è tempo fino al 26 dicembre per inviare una poesia inedita che sarà interpretata dagli attori di Artenauta; due abbonamenti a l’Essere e l’Umano e 20 libri di poesia i premi in palio
di Fabrizio Manfredonia
Poesia, musica, improvvisazione teatrale. È tutto questo e anche di più “Jam Poetry- 1º Concorso di improvvisazione di poesia su musica”, promosso dall’associazione Artenauta Teatro della regista Simona Tortora da un’idea di Pietro Giordano.
Fondere le dinamiche tipiche delle jam session, dove i musicisti improvvisano melodie senza rispettare un canovaccio prestabilito, con azioni teatrali e soprattutto poesie inedite, sarà il centro dell’evento che animerà piazza del Corso.
Le poesie inedite che verranno recitate dagli attori di Artenauta saranno scelte da una giuria di qualità e dovranno prevenire all’associazione all’indirizzo [email protected] entro e non oltre le ore 12 del 26 dicembre compilando un apposito form a questo link https://www.docdroid.net/fvmiOsO/bando-concorso-jampoetry.pdf.
Pochi i requisiti per partecipare: maggiore età e la possibilità di inviare con una sola poesia inedita. Nessun vicolo per quanto riguarda la lunghezza del testo.
L’opera vincitrice riceverà due abbonamenti per la rassegna “L’Essere e l’Umano” promossa da Artenauta Teatro con il patrocinio del comune di Nocera Inferiore in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano; 20 libri di poesie della Oedipus Edizioni e una pergamena ricordo.
«La logica di Jam Poetry – ci dice Pietro Giordano – è quella della massima condivisione tra le arti. Gli autori possono donare una propria opera sia per partecipare e vincere come ovviamente avviene per un concorso di poesie ma soprattuto con la possibilità di vedere una propria opera trasformata in uno spettacolo con la musica composta live da un collettivo musicale diretto dal maestro Simone Palumbo. Tre doni: poesia, musica e interpretazione teatrale che poi vengono restituiti al pubblico».