“Gennarino Ringhio Star” inizia con un Napoli veramente imbarazzante che vede Koulibaly regalare al Parma un gol e Insigne “mangiarsene” due. Inutile la pezza del momentaneo pareggio di Milik
di Enrico D’Agosto
Alla fine del processo, durato circa 4 mesi, il colpevole è stato trovato: il nome è Carlo Ancelotti. Con rito abbreviato è stato mandato a casa lui, il figlio ed il genero e come ogni sentenza ha lasciato il popolo diviso a metà.
Ma ADL, da produttore cinematografico, ha comunque fatto clamore: difatti il Napoli si aggiunge alla Juve, Milan, Real Madrid, Paris Saint Germain e Bayern Monaco che pure hanno esonerato il tecnico romagnolo, per cui non venitemi a dire che il Napoli adesso non è una delle grandi società calcistiche europee. Così come per l’ esonero, il popolo è diviso anche sull’arrivo di Gattuso, subito soprannominato “Ringhio Star“, e solo il campo dirà poi la verità. “Gennarino” (ed il nome è già in sintonia con la città) sembra avere le idee chiare, quelle che ad Ancelotti erano sparite, ed il come ed il perché lo scopriremo solo vivendo.
Partirà con il 4-3-3, modulo gradito alla maggioranza dei calciatori, e la cui “non” applicazione aveva procurato dei gran “mal di pancia” soprattutto a Mertens, Insigne e Calleyon riuscendo a coinvolgere, ad un certo punto, tutta la squadra. La formazione, come previsto, è un ritorno al passato, per cui il primo bocciato è Lozano insieme a Mertens a cui Gattuso preferisce Milik, centravanti vero.
Un vero incubo l’inizio della partita dove Koulibaly riesce a regalare al Parma un gol ed un’altra clamorosa azione da rete. Salvano ancora due gol già fatti del Parma Manolas e Meret, e per 20′ il Napoli è completamente in bambola. Vergognosi Callejon ma soprattutto Insigne (2 gol divorati). È come se Gattuso invece delle partite precedenti del Napoli avesse visto Tale e Quale Show per cui ripete gli stessi errori di “re Carlo”. Toglie Allan per Mertens,mossa alquanto discutibile, ma Milik prova a metterci una pezza pareggiando e dando qualche speranza agli azzurri.
Veramente imbarazzante l’assedio del Napoli che non produce nessuna occasione, così nel finale il Parma raddoppia e buonanotte al secchio. Cos’ha questo Napoli non è facile da capire. Ma se Gattuso vuole continuare con giocatori demotivati o “diversamente intelligenti” allora se ne può andare, perché la salvezza dovremmo riuscire a conquistarla anche con Eziolino Capuno, grande tecnico oggi allenatore dell’ Avellino.