I molossi domani affronteranno la squadra salentina neopromossa, in una sfida che farà riaffiorare ricordi degli anni ’80
di Maria Esposito
Domani la Nocerina ospiterà al San Francesco d’Assisi di Nocera Inferiore, il Casarano di mister Dino Bitetto. Una partita alquanto difficile contro una neopromossa solo etimologicamente. I fatti attuali raccontano ben altro: se da un lato c’è una piazza calda, con la sua storia e il suo blasone, orfano del calcio professionistico, tanto da intimorire l’avversario, dall’altro vi è una squadra che la storia la vuole scrivere.
Una realtà solida che fa della sua presidenza una potenza, oggigiorno, a livello finanziario è una delle realtà più forti. Il Casarano punta a centrare il sesto risultato utile consecutivo e la quarta vittoria di fila. Reduce dalla vittoria di domenica scorsa nel big match del “Capozza” contro il Fasano (3-2), arriva alla quindicesima di (dieci gol fatti e quattro subiti). Questa imbattibilità dell’era Bitetto ha fatto salire l’entusiasmo a Casarano, i salentini sono terzi in classifica a pari punti con il Sorrento, a-4 dalla seconda Foggia e a -6 dalla capolista Bitonto. La squadra di Bitetto ha cambiato rotta a novembre dopo l’esonero di De Candia, trovando la giusta quadra tattica che precedentemente mancava. I rossoazzurri sono cresciuta sia sotto l’aspetto tecnico-tattico che di intensità, la loro ambizione è l’espressione di questa risalita, nell’orbita c’è sempre il proiettarsi verso la vetta, anche se è faticoso in questo campionato avendo un Bitonto e un Foggia che difficilmente molleranno, ma nulla è impossibile. Domani sarà una gara difficilissima e da non sottovalutare per entrambe le formazioni determinate a portare in campo la stessa grinta e aggressività che le rispettive squadre hanno avuto sia con il Taranto (Nocerina) che con il Fasano (Casarano). I rossoneri di Mister Esposito nel turno precedente hanno vinto allo Iacovone e prima pareggiato a Gravina, scendendo in campo bene mentalmente e fisicamente. Oggi però deve fare i conti con diverse tegole derivate dal mercato in uscita (Iannini, Lava, Pozziello, Ciampi e Matrone). Sicuramente la formazione di casa vorrà fare bella figura contro i salentini e soprattutto ha bisogno di punti per uscire da una posizione di classifica non proprio tranquilla. La Nocerina è una formazione in grado di esprimersi meglio in trasferta che tra le mura amiche. Dei diciotto punti racimolati in classifica solo sette sono il bottino delle partite casalinghe: vittoria con il Grumentum e la Gelbison, pareggio con il Fasano e quattro sconfitte. A riprova di quanto enunciato è la posizione in classifica per le reti subite, infatti è la penultima come peggior difesa davanti all’Agropoli, in casa ha subito quindici delle ventisei reti totali. Il Casarano d’altra parte si presenta con un evidente lacuna del reparto avanzato, senza Tiscione, Olcese e Balla, partiti per il mercato di riparazione, e con emergenza infermeria viste le condizioni da valutare di Feola e Santagata.