Una visita guidata gratuita alla casa augustea di Villa San Marco la mattina, e la sera, attendendo i falò dell’Immacolata, il concerto-spettacolo “La notte della tammorra on tour”
Una nuova occasione per riscoprire il patrimonio storico-artistico di Castellammare e uno spettacolo per riannodare i fili della Memoria alla festa e alla gioia collettiva. Si aprirà così il cartellone degli eventi natalizi promosso dal Comune di Castellammare di Stabia.
La mattina del 7 dicembre alle 11, si potrà gustare il fascino del sito archeologico di Villa San Marco nel corso di una visita guidata, gratuita e senza obbligo di prenotazione, nei suggestivi ambienti della domus di età augustea che sorge sulla collina di Varano.
La sera, a partire dalle 21, sull’arenile sarà di scena “La notte della tammorra on tour” a cura de “Il Canto di Virgilio“. Un concerto/spettacolo che unisce il suono dionisiaco e apotropaico della tammorra, il ritmo avvolgente della danza e il potere evocativo della parola e del canto popolare al simbolo purificatore del fuoco dei falò della vigilia dell’Immacolata, una delle più antiche e radicate tradizioni stabiesi. Lo spettacolo è una creazione di Carlo Faiello che ne è il maestro concertatore.
Faiello, autore di alcune delle pagine più interessanti del folk partenopeo dell’ultimo ventennio, è protagonista di un’intensa attività di ricerca etno-musicologica che, nell’orchestrazione di questo progetto, valorizza il rapporto tra il momento della festa e il riconoscimento identitario della comunità. Con lui il cantante e attore Giovanni Mauriello, tra i fondatori della Nuova Compagnia di Canto Popolare e interprete delle opere di Roberto De Simone; Marcello Colasurdo, esponente della canzone popolare vesuviana, voce storica degli Zezi e leader della famosa Paranza; la Santa Chiara Orchestra (con Sasà Brancaccio al basso; Vittorio Cataldi alla fisarmonica; Francesco Paolo Manna alle percussioni; Gianluca Mercurio alla batteria; Pasquale Nocerino al violino; le voci Maria Teresa Iannone e Emanuela de Vivo). Le danze sono affidate al Corpo di Danza Popolare Domus Ars.
A seguire, a partire dalle 23, si esibiranno i “Ditelo Voi” in uno spettacolo di cabaret a cura del Comune di Castellammare di Stabia, immediatamente prima degli ormai celebri falò dell’Immacolata, che andranno in scena sull’arenile, corredati da uno spettacolo di fuochi d’artificio.