Secondo pesante ko consecutivo per i molossi, sconfitti cinque a uno nello scontro diretto per la salvezza. La classifica comincia a fare davvero paura
di Valerio D’Amico
Secondo scontro diretto consecutivo e secondo pesantissimo ko di fila per la Nocerina, che subisce un pesante cinque a uno dall’Andria. Squadra non pervenuta ed errori individuali a ripetizione regalano il successo ai padroni di casa, a segno con Palazzo, Montemurro, Banegas e la doppietta di Tedesco. Di D’Anna il gol della bandiera per la squadra di Esposito, dopo un calcio di rigore sbagliato da Liurni.
Esposito recupera Iannini e Carrotta, rientrati dalla squalifica, e lancia dal primo minuto Pisani, preferito a Landri e Corcione a centrocampo.
Il tecnico pugliese Catalano, orfano di Zingaro, Kosnic e Gava, si affida alla coppia d’attacco formata da Tedesco e Palazzo.
I padroni di casa approcciano bene alla gara e dopo undici giri di lancette vanno vicini al vantaggio, con una bordata di Liurni che termina di un soffio alta. Al 20’, di fatto al primo affondo degno di nota, l’Andria passa in vantaggio. Ottimo inserimento in area di Montemurro, che trova sulla sua strada la prodigiosa respinta di Scolavino, costretto, però, ad arrendersi sul successivo tapin di testa di Tedesco. I molossi faticano a impostare una reazione degna di nota e al 34’ gli ospiti si riaffacciano in avanti con un tiro a volo di Varriale che si perde oltre la traversa. Al 37’ l’Andria trova la seconda rete. Errore da matita rossa di Romano che, nel tentativo di far ripartire l’azione per i suoi, regala palla a Palazzo, che impallina Scolavino con una soluzione a giro dal limite dell’area che sfila alle spalle dell’estremo difensore locale non del tutto esente da colpe. Il secondo schiaffo stordisce la Nocerina che, però, al 47’ avrebbe l’occasione per riaprire il match. Liurni viene steso in area da Di Filippo. Il direttore di gara indica, senza esitazioni, il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo stesso numero dieci che, però, si lascia ipnotizzare da Segantini bravissimo a respingere la sfera, permettendo ai suoi di chiudere la prima frazione sul doppio vantaggio.
Il gol, comunque, è nell’area e si materializza dopo centottanta secondi dall’inizio della ripresa. D’Anna sfrutta al meglio un corner dalla destra di Liurni e buca Segantini con un imperioso colpo di testa. Allo scoccare del quarto d’ora l’Andria cala il tris. Ennesimo svarione difensivo della Nocerina. Ne approfitta Tedesco che è lesto e fortunato a spingere in fondo al sacco da terra. Al 21’ i pugliesi trovano anche la quarta rete. Montemurro si presenta a limite dell’area e batte ancora Scolavino con una bordata che si infila all’angolino. Al 30’ Lava prova a suonare la carica per i locali, con un’azione personale conclusa con un tiro che termina di poco fuori. Al 37’ Liurni scalda i guantoni di Segantini con una conclusione dal limite forte ma troppo centrale. Al 42’ gli ospiti trovano, addirittura, la quinta rete grazie a un calcio di rigore trasformato con freddezza da neo entrato Banegas. Il fischio finale dell’arbitro sa tanto di liberazione per i calciatori della Nocerina, che subiscono la dura contestazione dei tifosi presenti al “San Francesco”, che cominciano seriamente a tremare per una classifica estremamente deficitaria.
NOCERINA (3-5-2): Scolavino; Ciampi, D’Anna, Mannone (40’st Lava); Romano (40’st Fortunato), Carrotta, Iannini, Pisani (1’st Messina), De Siena; Liurni, Sorgente (19’pt Poziello). A disp. Leone, Corcione, Mincione, Carrafiello, Cavallaro. All. Esposito
FIDELIS ANDRIA (4-4-2): Segantini; Di Filippo, Porcaro, Cipolletta, Massa (33’st Casella); Varriale (22’st Petruccelli), Montemurro, Dalla Bona, Nannola; Tedesco (39’st Banegas), Palazzo (37’st Bedin). A disp. D’Andrea, Della Corte, Cristaldi, Daluisio, Arfaoui. All. Catalano
ARBITRO: sig. Restaldo di Ivrea. Assistenti: Della Monica di La Spezia e Roberto di Lamezia Terme
MARCATORI: 20’pt, 15’st Tedesco (FA), 36’pt Palazzo (FA), 3’st D’Anna (N), 21’st Montemurro (FA), 42’st (rig) Banegas (FA)
NOTE: pomeriggio piovoso, campo in brutte condizioni. Spettatori circa 500. Ammoniti: Carrotta (N), Massa (FA), Scolavino (N), Ciampi (N), D’Anna (N), angoli: 5-1; recupero: 2’pt; 2’st