Il 22 e 23 novembre una iniziativa della Fresa-Pascoli nel Battistero di Santa Maria Maggiore e un convegno del Movimento 5 Stelle nella biblioteca comunale “Aldo Moro”
Due giorni di attenzioni non solo mediatiche sono in arrivo il 22 e 23 novembre per il patrimonio culturale ed archeologico di Nocera Superiore.
Si inizia il 22 con l’iniziativa della scuola media Fresa-Pascoli e del secondo circolo didattico, che a partire dalle 17:30 si ritroveranno nel Battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore per il convegno “Un sistema scolastico integrato con il territorio“.
L’iniziativa, alla quale seguirà un evento musicale a cura dei docenti di strumento della Fresa-Pascoli sotto la supervisione artistica del professor Gian Pio Vetromile, sarà occasione per presentare alla cittadinanza l’offerta formativa delle due realtà scolastiche. È prevista la partecipazione del primo cittadino Giovanni Maria Cuofano e dell’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Stefania Riso.
«Migliorare la conoscenza del territorio, dei bisogni espressi dagli utenti, della percezione della scuola all’esterno sono costruzioni che si rinnovano giorno per giorno. Questa conoscenza è importante per la scuola per aiutare i fruitori nei momenti del loro ingresso nel mondo del lavoro», ci dice il dirigente scolastico Michele Cirino.
Si parlerà invece di «arte perduta tra il faremo e il “degrado”» il giorno successivo a partire dalle 9 nella biblioteca comunale “Aldo Moro”. Il convegno dibattito è stato organizzato dal Meetup M5S locale con lo scopo di sensibilizzare informare e confrontarsi sullo stato della patrimonio storico artistico culturale della città di Nocera Superiore. Saranno presenti, per i saluti istituzionali, il sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, e il presidente della Provincia, Michele Strianese. Parteciperanno i senarori del Movimento 5 stelle Luisa Angrisani, Margherita Corrado, Sergio Puglia, il deputato Virginia Villani e il funzionario archeologico Raffaella Bonaudo. Modereranno l’incontro Emiddio Esposito e Vittorio Simonetti, che esporrà anche le idee e i progetti degli attivisti locali. Scopo dell’iniziativa intraprendere un percorso sinergico volto all’intercettazione di fondi per la riqualificazione e la rinascita dei luoghi simbolo dell’antica Nuceria, patrimonio dell’Agro Sarnese Nocerino. Al termine del convegno ci sarà una visita nei siti storici ed archeologici di Nocera Superiore.