Gaetano Rubino: «I nostri grandi politici del passato si rivolterebbero nella tomba se sapessero come è ridotto il nostro territorio, privato negli anni di importanti servizi»
di Carmine Pecoraro
Dopo l’intervento della Banca di Credito Cooperativo di Monte Pruno a sostegno dell’ospedale Luigi Curto di Polla arriva il plauso dei vertici dell’ASL dell’Aiv e dei sindaci della zona.
Il presidio ospedaliero di Polla è stato nuovamente oggetto delle attenzioni dalla banca di Monte Pruno nell’ambito di un più ampio progetto di vicinanza e supporto.
Le unità operative di oculistica e pediatria sono state interessate da un nuovo intervento di mutualità da parte dell’istituto di credito cooperativo tra i più solidi in Campania. «Ringrazierò – dice Di Brizzi, presidente dell’Aiv- personalmente il presidente Michele Albanese ed il suo vice Cono Federico per il nobile gesto compiuto a favore del nostro territorio, cresciuto negli ultimi anni grazie al loro supporto».
Allo stesso tempo però il presidente degli industriali del Vallo di Diano tiene a precisare che «Ancora una volta il privato deve sopperire alle carenze del pubblico. Mi voglio augurare e sperare che sia l’ultima».
Plauso all’iniziativa della Bcc Monte Pruno arriva dal direttore sanitario dell’ospedale di Polla Luigi Mandia, dal sindaco di Polla Rocco Giuliano, dal collega di S.Arsenio Donato Pica e dal primo cittadino di Sassano Tommaso Pellegrino, medico e presidente del Parco del Cilento. Critico invece Gaetano Rubino, ex funzionario della Comunità Montana Vallo di Diano ora in pensione. «I nostri grandi politici del passato – dice Rubino – come Ritorto Pica ed Enrico Quaranta si rivolterebbero nella tomba se sapessero come è ridotto il nostro territorio, privato negli anni di importanti servizi, scippati a favore di Lagonegro. Dobbiamo cambiare – conclude Rubino – L’attuale classe dirigente della zona che per anni ha avuto come punto di riferimento Antonio Lubritto, ex assessore regionale all’agricoltura, con persone valide, ad iniziare dalle prossime elezioni reginali». Nella corsa a Palazzo Santa Lucia sarebbero in lista Di Brizzi per la Lega, Bellomo di Atena Lucana per Fratelli d’Italia e lo stesso Rubino, corteggiato da Mastella Pionati e Rotondi.