Riparte il 16 dicembre l’iniziativa della biologa nutrizionista Assunta Siani e della psicologa psicoterapeuta Valentina Di Mauro che tanto successo ha riscosso lo scorso anno
Torna a Nocera Inferiore, dopo il successo ottenuto lo scorso anno, il corso di Mindful Eating voluto da Assunta Siani e Valentina Di Mauro: biologa nutrizionista la prima; psicologa e psicoterapeuta la seconda.
«L’alimentazione è una parte fondamentale per il nostro benessere fisico e mentale – ci dice la dottoressa Siani – Tuttavia, molto spesso iniziare a mangiare bene è esattamente come dire a un fumatore di smettere di fumare: ne riconosci i benefici, ma non sempre ci riesci. È per arrivare a questo obiettivo nel campo dell’alimentazione che ci occupiamo nuovamente di Mindful Eating. La traduzione letterale – continua la nutrizionista – è “mangiare consapevolmente“, e consiste nel conoscere perfettamente le caratteristiche di ciò che stiamo per mangiare, godere con tutti i nostri sensi dell’esperienza del cibo e di conseguenza avere un rapporto più autentico e sano con l’alimentazione».
«La Mindful Eating – le fa eco la psicoterapeuta Valentina Di Mauro – ci aiuterà a capire quale cibo preferiamo, quale è necessario o quando mangiamo in preda a emozioni diverse (come ad esempio il bisogno di affetto)».
«Abbiamo, quest’anno, un programma vastissimo – è di nuovo la nutrizionista a parlare – Ci sono in programma dei convegni per permettere a tutti di formarsi e informarsi. Stiamo organizzando dei protocolli alimentari mirati per chi ha poco tempo e inoltre ripartiamo con il corso di Mindful Eating. Siamo quasi a esaurimento posti»?.
– Dottoressa Di Mauro, dal suo punto di vista professionale in cosa consiste la Mindfulness?
«Si ritiene che gli interventi basati sulla mindfulness e sull’accettazione possano avere un effetto positivo nella riduzione dell’alimentazione errata, migliorando la capacità di accogliere e gestire adeguatamente emozioni negative, ovvero riducendo i meccanismi di evitamento delle esperienze dolorose, particolarmente significativi nella insorgenza e nel mantenimento dei disturbi alimentari. Maggiore è l’attenzione, la consapevolezza e l’accettazione verso le proprie esperienze, maggiore sembra essere la capacità di sviluppare strategie adeguate di soluzione del disagio e della sofferenza, Questa è la definizione che ne dà la psicologa statunitense Shawn Nicole Katterman in un suo lavoro del 2013».
– Dottoressa Siani, chi fosse interessato come può prenotarsi per questo corso?
«Per qualsiasi informazione si può contattare il numero 392.4140067. Il corso si terrà al Wellness Lab a via Fucilari e quest’anno – sorride in modo sornione – ci sono diverse sorprese».