I familiari di un uomo di 59 anni e un ragazzo di 30 hanno permesso il prelievo di numerose parti dei corpi dei loro congiunti, che salveranno più di una vita umana
Due donazioni di organi in 48 ore al Ruggi di Salerno. La prima è avvenuta nella notte tra lunedì e martedì, donatore un uomo di 59 anni giunto al Pronto Soccorso a seguito di ictus cerebrale.
Le condizioni sono apparse subito drammaticamente gravi al personale medico che, con delicatezza, ha chiesto ai familiari se fossero a conoscenza delle volontà dell’uomo. I familiari non hanno esitato a dare l’assenso per la donazione degli organi facendo così partire la macchina organizzativa e, dopo l’osservazione di morte, è stato dato il via alla procedura di prelievo organi durata tutta la notte. Aveva invece solo 30 anni il secondo donatore, giunto al pronto soccorso diversi giorni fa a seguito di un grave incidente stradale. Sopraggiunta la morte cerebrale, i genitori, con un atto di grandissima umanità, hanno acconsentito al prelievo degli organi, mettendo in moto il Centro Regionale Trapianti Campano che ha dato il via alle varie equipe, alcune provenienti da fuori regione, che hanno raggiunto l’ospedale di via san Leonardo ed effettuato il prelievo di numerosi organi.