«Rammaricato per l’astensione, Salvini eviti le citazioni infelici che nascondono gravi pregiudizi. La nostra storia si fonda su libertà, ideali autentici e umanità»
Non ci sta l’onorevole Gigi Casciello (Forza Italia) all’astensione sulla mozione Segre ed alle dichiarazioni di Salvini, ed, anche in contrasto con la posizione assunta del suo stesso partito, si lancia in uno sfogo:
«Con profondo rammarico e non meno stupore apprendo dell’astensione espressa dal gruppo di Forza Italia al Senato nella votazione per l’istituzione di una commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, proposta dalla senatrice a vita Liliana Segre. La nostra storia, che si fonda su libertà, ideali autentici e umanità, non può accettare lezioni né improbabili paralleli come quello fatto da Matteo Salvini – prosegue l’onorevole Gigi Casciello – Il leader della Lega ha evocato ‘uno Stato che ritorna a Orwell’, io gli ricorderei che fare citazioni infelici rischia di nascondere pensieri e pregiudizi più gravi. In questo caso inaccettabili, perché l’eccidio perpetrato dai nazisti, al quale non è stato estraneo il fascismo, non ha eguali», conclude il parlamentare di Forza Italia.