L’arresto è stato compiuto dalla Polizia Postale di Salerno, al termine di una indagine che ha accertato che il 66enne sottraeva i codici di accesso ai conti correnti delle vittime
Ha 66 anni e malgrado l’età ha ottima dimestichezza con i sistemi informatici la persona tratta in arresto dalla Polizia Postale di Salerno, sezione Financial Cybercrime.
La sezione ha eseguito un’ordinanza cautelare personale degli arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Procura della Repubblica di Salerno. Le indagini hanno consentito di individuare un abile truffatore informatico gravemente indiziato di aver rubato i codici bancari e l’identità digitale di diverse vittime. Attraverso tale sistema l’indagato, in poco tempo, si è appropriato di quasi 200 mila euro sottratti dai conti degli ignari truffati. L’uomo, un italiano di 66 anni, accedeva abusivamente all’interno dei sistemi di pagamento online delle vittime facendo partire dai loro conti ordini di pagamento mediante bollettini postali online. Gli ordini di pagamento originavano da account che l’indagato aveva aperto a nome di ulteriori ignari cittadini, vittime di furto di identità digitale.