Il parlamentare salernitano, egli stesso giornalista professionista, lancia un monito al Ministero dell’Interno: «Riattivare il comitato per la sicurezza dei giornalisti!»
«La notizia del rafforzamento della protezione al giornalista Sandro Ruotolo, già sotto scorta per le intimidazioni ricevute dalla camorra, non può essere in alcun modo sottovalutata. In giornata presenterò un’interrogazione al Ministero dell’Interno per sollecitare la riattivazione del Comitato per la sicurezza dei giornalisti». Lo annuncia l’onorevole Gigi Casciello, deputato di Forza Italia e giornalista professionista.
«L’intervento del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, è improcrastinabile davanti a un’emergenza sociale che mette in pericolo l’incolumità di singole persone e la libertà d’inchiesta e di approfondimento alla base del Giornalismo con l’iniziale maiuscola – prosegue il parlamentare azzurro – Il caso del collega giornalista Sandro Ruotolo, presidente dei cronisti campani, testimonia come la stagione dell’offensiva della criminalità organizzata verso la stampa non appartenga affatto al passato come erroneamente si crede. È una mera illusione. E tale vicenda, prontamente denunciata dalla Fnsi e dal Sugc, è solo la lente d’ingrandimento di un problema serio che, in Campania come altrove, coinvolge tanti cronisti. Operatori dell’informazione che lavorano in trincea, a cui le autorità di pubblica sicurezza e le istituzioni non possono far mancare sostegno e tutela nel loro impegno quotidiano speso a raccontare territori di frontiera», conclude l’onorevole Casciello.