Dal 9 al 14 settembre la comunità della chiesa di piazza Amendola propone la seconda edizione della Festa in onore della Madonna. Don Piercatello: «Sarà una settimana per pregare, riflettere e divertirsi insieme»
Un appuntamento che si rinnova con entusiasmo: dal 9 settembre la Festa parrocchiale della comunità di Santa Maria del Presepe di Nocera Inferiore proporrà all’intera città momenti di preghiera, riflessione culturale e convivialità.
«Ci ritroviamo a fare festa. Anche quest’anno convocati dalla cura amorevole della Beata Vergine Maria, la nostra comunità riscopre il desiderio della festa che è desiderio di stare insieme, di pregare, di incarnare il Vangelo nella nostra città» rende noto il consiglio pastorale parrocchiale.
«Ci lasciamo guidare dalla saggezza di Maria, dalla sua cura per le piccole cose, dalla sua attenzione ai piccoli e agli ultimi. Perché è così che vogliamo essere, è così che vogliamo diventare, è così che vogliamo cambiare il nostro piccolo mondo» afferma il parroco, don Piercatello Liccardo.
Il programma religioso. La Festa parrocchiale avrà inizio domenica 9 settembre, con l’Intronizzazione del simulacro della Beata Vergine Maria, che aprirà il triduo di preghiera. Alle 19, invece, la santa messa con i seminaristi della diocesi, in preghiera per le vocazioni. Lunedì 10 settembre, la messa delle 19 sarà con la comunità indiana per respirare l’universalità accogliente della chiesa. Martedì 11 settembre, la celebrazione eucaristica delle 19 sarà vissuta con le famiglie della parrocchia per chiedere alla Vergine di custodire il difficile compito di essere famiglia cristiana. Mercoledì 12 settembre, festa del santissimo nome di Maria, la parrocchia propone alle 11:30 un rosario meditato; alle 12 la supplica alla Beata Vergine Maria; alle 19 la santa messa e la consacrazione alla Vergine da parte del comandante dell’Arma dei Carabinieri.
Premio Egeria. Il 13 settembre, alle 20, si svolgerà la seconda edizione del Premio Egeria, un tributo al genio femminile. Una serata di riflessione culturale per conferire un riconoscimento a due donne che da eventi drammatici vissuti hanno saputo trarre la forza per un impegno civico. «Quest’anno premieremo Filomena Lamberti, segnata in viso dall’acido da suo marito, e Maria Luisa Iavarone, mamma di Arturo, il quindicenne accoltellato nel 2017 da una banda di bulli nel cuore di Napoli – spiega don Liccardo – Entrambe hanno tradotto il loro dolore in una battaglia sociale impegnandosi in associazioni che promuovono il rispetto delle donne e la lotta al bullismo» Modererà l’incontro la giornalista e insegnante Patrizia Sereno.
La Festa parrocchiale terminerà il 14 settembre con una serata gastronomica di solidarietà: a partire dalle ore 20.00, buon cibo, buona musica e ottima compagnia, presso i locali della parrocchia, in via Sarajevo, in collaborazione con l’Unitalsi.