Per la deputata del Movimento 5 Stelle la materia è di competenza regionale e non dei primi cittadini. E ironizza sulle motivazioni contenute nelle disposizioni dei primi cittadini
Una protesta contro il rinvio dell’inizio dell’anno scolastico in molte scuole campane, a suo avviso espresso abusivamente e non giustificato.
La lancia la deputata del MoVimento 5 Stelle Virginia Villani, che dichiara: «La scuola inizia tardi e gli alunni rischiano di fare giorni in meno di lezione rispetto al limite minimo previsto dalla legge: l’Ufficio Scolastico Regionale verifichi il corretto funzionamento delle scuole della Campania! Molti sindaci dei comuni della provincia di Salerno hanno disposto, con ordinanza sindacale, il posticipo dell’apertura delle scuole per il prossimo anno scolastico. Le motivazioni sono le più varie ma non è possibile accettare queste scelte dei sindaci rispetto ad una competenza regionale e su cui la direttrice scolastica regionale Luisa Franzese dovrebbe vigilare con attenzione per garantire e tutelare il diritto allo studio».