Il portiere classe 1999 torna a vestire il rossonero dopo un anno e dopo la parentesi Savoia. Il suo arrivo potrebbe escludere la firma di Feola, con Guddo pronto a partire
di Nello Vicidomini
Ancora manovre e ritocchi per la porta in casa Nocerina. Quando sembrava ormai fatta per il ritorno di Feola, si sono invece aperti altri scenari in casa rossonera: c’è stato infatti sì un ritorno di un portiere, ma del classe 1999 Cesare Scolavino, la cui ufficialità è arrivata pochi minuti fa.
Cresciuto nei settori giovanili di Salernitana, Benevento e L’Aquila, Scolavino già lo scorso anno ha vestito nella prima parte di stagione la maglia dei molossi, esordendo in Coppa Italia contro la Turris e scendendo in campo nelle prime due di campionato con Locri e Acireale, prima dell’arrivo proprio di Ivano Feola, che gli fu preferito per la sua esperienza, costringendolo a cambiare aria a gennaio, sponda Savoia. Con il club di Torre Annunziata, il giovane portiere ha racimolato una sola presenza fino a ritrovarsi svincolato al termine della stagione. Ora, per lui, c’è di nuovo la Nocerina. Attualmente la rosa dei molossi è composta da quattro estremi difensori: Leone, Scocco, Guddo e appunto Scolavino, con Guddo che è però alla ricerca di una nuova sistemazione. A questo punto potrebbe quindi sfumare anche la trattativa per l’esperto Feola, a meno che non si ricorra ad altre partenze con un nuovo valzer di portieri.