«Ecco perché investiamo sul nostro territorio», spiega la guida del Giffoni Film Festival. E gli organizzatori dell’evento che si terrà a Cava il 30 agosto lo invitano a presenziare
Con un comunicato stampa, il direttore artistico di Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi ha pubblicato una nota in cui esprime il timore verso il “depauperamento delle risorse umane e la desertificazione dei giovani nel Sud Italia” in questo preciso periodo storico-sociale, così come si evince dai dati del rapporto annuale SVIMEZ – Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno.
A sostenere la sua esternazione sono gli organizzatori del MAC Fest 2019:
«In quanto giovani del Sud, noi organizzatori del #MACfest2019 ci teniamo a sottolineare la validità delle parole del direttore Gubitosi, il quale ha giustamente rimarcato la necessità di investire sul territorio meridionale e di puntare sull’arte e sulla cultura, per dare la possibilità alle nuove generazioni non soltanto di “resistere resistere resistere”, ma di vincere e realizzarsi.
La questione meridionale va avanti da decenni e, se è vero che “i prossimi 10 anni saranno fondamentali”, è altrettanto giusto evidenziare come – per fortuna – il Giffoni Experience non sia l’unica manifestazione che sostiene i valori culturali e professionali del Sud Italia, ma esistono altri grandi o piccoli eventi con gli stessi intenti e obiettivi.
MAC Fest 2019 vorrebbe entrare a far parte di questo volano di opportunità. Il Festival, che si terrà il 30 agosto a Cava de’ Tirreni, si propone proprio come collegamento diretto tra il pubblico e le tante realtà professionali, artistiche e culturali del territorio. L’obiettivo è quello di convogliare le capacità dei giovani campani, valorizzandone le iniziative e le idee. Valorizzare significa infatti rendere noto, mostrare e soprattutto dimostrare di avere quelle abilità di cui parla proprio il direttore Gubitosi e che in molti preferiscono portare altrove.
Bisogna dire, poi, che i dati di Giffoni Experience sono decisamente positivi e fanno ben sperare per il futuro, grazie all’esempio maturato negli ultimi 50 anni di storia. Non potendo ancora quantificare l’adesione al nostro Festival, possiamo comunque certificare l’interesse e il sostegno del pubblico in seguito alla promozione pubblicitaria dell’evento, avendo riscoperto l’interesse di una comunità curiosa e pronta ad essere coinvolta.
Perché? Molto semplice. Nonostante sia in atto una fuga verso il Nord, nel momento in cui si offre un’opportunità nella propria regione, sono i giovani in primis a mettersi in gioco e a sostenere lo stesso messaggio culturale promosso da Gubitosi. Creare centri creativi e culturali permette, quindi, di scommettere sul proprio territorio, investendo le proprie energie per la loro realizzazione.
Gubitosi dice di non volersi arrendere? Bene, nemmeno noi! E siccome la volontà è quella di imitare il Giffoni Experience, diventando un momento di riferimento per la crescita e la valorizzazione della provincia di Salerno, avanziamo l’invito al direttore Claudio Gubitosi al MAC Fest 2019, come tappa del suo “giro per il Sud” promesso nel comunicato, per portare una possibile rivoluzione, “perché ce la possiamo fare” e ce la dobbiamo fare!»