Taglio del nastro nella struttura dell’ex asilo nel cortile della biblioteca. Torquato «Abbiamo fatto un buon lavoro». I lavori sono costati circa 750mila euro
di Fabrizio Manfredonia
«Sarà un centro di aggregazione per gruppi e associazioni giovanili ma sarà a tutti gli effetti una struttura comunale e di utilizzo comunale».
Con queste parole il sindaco Manlio Torquato ha presentato stamani lo spazio, ricavato da quello che fu un asilo comunale, sito nel cortile della biblioteca “Raffaele Pucci”.
Lunghissima la gestazione che ha portato a ristrutturazione e adeguamento degli spazi, bisogna tornare indietro al 2009, ma alla fine il risultato è stato portato a casa, anche grazie ai fondi regionali.
A proposito di cifre l’assessore con delega a patrimonio e infrastrutture Imma Ugolino ha parlato di un finanziamento complessivo di 750mila euro, di cui 225mila finanziati dal Comune con un mutuo con Cassa depositi e prestiti e ulteriori 39mila stanziati nel 2019 per i lavori di completamento.
Oltre al centro di aggregazione giovanile a giovare della riqualificazione l’intera corte della biblioteca di corso Vittorio Emanuele II ci sono stati interventi di pitturazione, pulitura del marmo esterno e installazione di un cancello in ferro battuto. «Siamo soddisfatti, abbiamo fatto un buon lavoro – ha concluso Torquato- riqualificando un’area in pieno centro». «È stata restituita dignità all’ingresso della biblioteca e all’intera area» gli fa eco l’assessore Ugolino.