Il Comune si dota di un nuovo canale ufficiale di comunicazione per allerte di vario genere: e tutto sarà a portata di smartphone, in modo del tutto gratuito
di Fabrizio Manfredonia
Si è tenuta in mattinata la conferenza stampa di presentazione dell’applicazione “LibraRisk” che promette di rivoluzionare la comunicazione del rischio sul territorio dei comuni aderenti tra cui anche quello di Nocera Inferiore.
Come funziona il servizio?
Come illustrato da Giuseppe Ferrara, che supporta le attività di protezione civile del Comune, dopo aver scaricato l’applicazione gratuita “LibraRisk” da GooglePlay o AppStore e cercato il Comune di Nocera Inferiore sarà possibile avere informazioni su criticità idraulica, criticità idrogeologica, temporali e precipitazioni attese; nonché ricevere in tempo reale le comunicazioni in materia di rifiuti, chiusura strade ed altro. Molto intuitiva la definizione del livello di allerta con i classici colori verde, giallo, arancione e rosso per indicarne il grado. Negli ultimi due casi, sarà inviata una notifica automatica a tutti gli utenti. Tra le varie funzionalità, la condivisione dei dati sui social network e in gruppi selezionati di contatti; a partire da settembre ne saranno aggiunte altre all’app con sezioni riguardanti i comportamenti in casi di rischi specifici, il piano di protezione civile, numeri utili in caso di emergenza e aree di raccolta. Nel corso della conferenza il sindaco Manlio Torquato, che ha scaricato in diretta l’applicazione, ha lodato l’iniziativa e auspicato la diffusione del servizio, che in estate potrebbe riguardare l’emergenza rifiuti.
«Nell’immediato, speriamo di sbagliare, la questione riguarderà l’emergenza rifiuti- queste le parole del sindaco- ed eventualmente consentirà una prima sperimentazione del servizio, al di là di allerta meteo e chiusura scuole».
A margine della presentazione le parole di Nicola Santaniello, coordinatore del gruppo comunale di protezione civile, che ha sottolineato un aspetto positivo non di poco conto: con l’utilizzo dell’app che è a tutti gli effetti un canale ufficiale di Comune e protezione civile, si scongiurerà la circolazione di fake news su chiusura di scuole e quant’altro evitando, forse, qualche polemica.