«La scelta rischia di condannare 471 giovani laureati, che hanno superato la selezione a non poter lavorare. E di condannare i percettori del reddito ad avere meno servizi rispetto alle altre regioni»
Assunzioni dei Navigator bloccate in Campania, e sul problema lanciano un accorato allarme i portavoce campani della commissione Lavoro alla Camera Alessandro Amitrano, Anna Bilotti, Maria Pallini, Rina De Lorenzo e Virginia Villani:
«Quello che sta facendo il governatore Pd De Luca è inspiegabile: non si capisce perché abbia infatti deciso di non firmare la convenzione con l’Anpal per l’assunzione dei Navigator. Tutte le Regioni hanno firmato o stanno per firmare le convenzioni. Perché il governatore sta bloccando i Navigator? Che senso ha rifiutare ulteriori 11 milioni di euro di finanziamento da parte del Ministero del Lavoro che potrebbero invece essere investiti per il miglioramento di servizi e delle strutture dei Centri per l’impiego? Ci auguriamo che non sia una scelta dettata da un mero calcolo politico ma, quel che è certo, è che una scelta del genere rischia di condannare ben 471 giovani laureati che hanno superato la selezione ma così non potranno lavorare. E di condannare i percettori del reddito ad avere meno servizi rispetto alle altre regioni, poiché queste figure saranno fondamentali per supportare i centri dell’impiego nella ricerca di lavoro per i percettori della misura, che nella sola Campania superano le 90mila unità. Fare politica significa fare il bene dei cittadini: ci auguriamo dunque che De Luca torni sui suoi passi. La Campania ha bisogno di lavoro, di servizi e di serietà da parte delle istituzioni».