Facendo richiesta entro il 6 settembre 2019, sarà possibile sanare i debiti nei confronti del Comune di Nocera Inferiore senza incorrere in sanzioni. Il pagamento anche a rate dilazionate fino al 2021
di Fabrizio Manfredonia
È stato presentato stamane, nell’aula gruppi consiliari, il ricorso alla definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse. Si parla di circa 2 milioni di euro, a seguito di provvedimenti di ingiunzioni di pagamento notificate fino alla data del 31 dicembre 2017. Si tratta di una possibilità derivante da un decreto legislativo dell’aprile 2019 convertito in legge lo scorso giugno.
I morosi dunque potranno sanare il proprio debito nei confronti dell’ente senza incorrere in sanzioni o nel pagamento di interessi. Il Consiglio comunale votando all’ unanimità l’appello a tale pratica intende, come sottolineato dal sindaco Manlio Torquato e dai consiglieri promotori Alfano, Salomone e Lanzetta, andare incontro ai cittadini insolventi.
«Il ricorso alla definizione agevolata – queste le parole del sindaco – permette ai cittadini individuali e soprattutto alle attività imprenditoriali di sanare le proprie posizioni sul pregresso e consente all’ente di far cassa in modo regolare e quindi non coattivo».
Oggetto della definizione agevolata saranno le ingiunzioni di pagamento notificate entro il 31 dicembre 2017 dal servizio tributi dell’ente e dagli altri servizi afferenti ad altre entrate, senza il pagamento di sanzioni, nonché le ingiunzioni della polizia locale riguardanti violazioni del codice della strada senza il pagamento di interessi.
Nella pratica, come spiegato dal vicesindaco Mario Campitelli, bisognerà compilare il modulo disponibile sul sito del comune nella sezione “news”, indicando la modalità di versamento (pagamento in unica soluzione entro il 30 settembre 2019; pagamento dilazionato in sei mesi con scadenza il 30 settembre e 30 novembre 2019 e 30 marzo e 30 settembre 2020 e 2021; o ancora la rateizzazione in 10 rate con scadenza 30 settembre e 30 novembre 2019 e 30 marzo 30 maggio 30 luglio e 30 novembre 2020 e 2021) e consegnarlo all’ufficio del protocollo entro il 6 settembre 2019.
Per ottenere maggiori informazioni sarà possibile rivolgersi all’ufficio tributi (manca l’ufficialità ma si parla di apertura straordinaria al pubblico martedì e giovedì mattina) oppure inviando una mail all’indirizzo, non ancora disponibile, dedicato alla riscossione agevolata.