I giallazzurri battono l’Irlanda al “San Francesco” e potranno ora conquistare il quinto posto nella graduatoria finale della manifestazione. Questa sera l’Italia si gioca l’accesso alla finalissima contro il Giappone a Salerno
di Nello Vicidomini
È terminata 2-1 per gli ucraini la gara tra Ucraina e Irlanda, ultima di calcio maschile prevista allo stadio “San Francesco” di Nocera Inferiore e valida per assegnare i posti dal quinto all’ottavo dell’Universiade 2019.
Ucraina in campo con Astakhov, Dumanyuk, Kostyshyn, Kushnirenko, Lobov, Ponedelnik, Shtorin, Sokolov, Soldatenko, Spivakov e Yukhymovych. Dall’altra parte, gli irlandesi Daly-Butz, Falvey, Hollywood, Hughes, Hurley, Manley, Noack-Hofmann, Nugent, Scott, Sheridan e Slevin. Temperature proibitive con fischio d’inizio alle 17. Match equilibrato fin dai primi minuti, con entrambe le formazioni attente a non concedere spazio agli avversari. L’incontro si sblocca solamente nella seconda frazione di gioco, al 55’, con una rete del neoentrato Doroshenko. La risposta irlandese non si fa attendere e al 67’ Hollywood trova il pareggio con un bel gol. Quando la gara sembra terminare in parità nei tempi regolamentari, in pieno recupero Udod, anche lui entrato nel secondo tempo, realizza il gol che vale la vittoria dei suoi. L’Ucraina vince e adesso potrà giocarsi il quinto (oppure sesto) posto finale contro la Corea del Sud. L’Irlanda invece affronterà la Francia per conquistare la settima (oppure ottava) posizione in graduatoria. Stasera l’Italia, contro il Giappone, si contenderà in semifinale il pass per la finalissima all’Arechi di Salerno alle ore 21. Domani ultima gara di calcio, torneo femminile, al “San Francesco” di Nocera Inferiore tra Cina e Corea del Sud, sempre alle ore 17. Al PalaCoscioni, per i quarti di finale tra le escluse femminili, la Repubblica Ceca vince con il Canada 3-0 e chiude al settimo posto; esultano anche Germania (3-0 al Brasile), che chiude in quinta posizione, e Argentina (3-1 a Taipei Cinese), che finisce undicesima. Stasera tocca a Stati Uniti e Svizzera, per il nono e il decimo posto.