Il primo cittadino di Nocera Inferiore a margine della cerimonia inaugurale: «È un successo aver impegnato due impianti sportivi. Fieri del nostro inno cittadino»
di Valerio D’Amico
È iniziata ufficialmente questa sera, allo stadio “San Francesco” di Nocera Inferiore, l’edizione 2019 dell’Universiade.
A fare gli onori di casa il sindaco della città capofila dell’Agro Manlio Torquato, intercettato a margine della cerimonia inaugurale: «Grazie all’Universiade tutte le città della Campania arrivano nel mondo. Di questo va dato atto all’amministrazione regionale, al Governatore e a chi ha compiuto lo sforzo di completare tutte le operazioni organizzative in tempi brevissimi. A differenza di tante altre città Nocera è l’unica realtà della provincia di Salerno, dopo il capoluogo, ad avere due impianti sportivi che sono stati resi disponibili, fruibili e ammodernati per ospitare la gare. Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per consentire alla nostra città di mettersi in vetrina nella sua parte migliore».
La prima serata allo stadio “San Francesco” ha coinvolto una cornice di pubblico piuttosto discreta: «La presenza di tanti sportivi e appassionati è una nota molto bella, in quanto rappresenta la cartina al tornasole di un successo almeno iniziale – spiega Torquato – ospitare una manifestazione così importante e prestigiosa è una ragione di orgoglio, così come ascoltare, durante la cerimonia di questa sera, le note dell’inno cittadino, che deve rappresentare per noi un vanto assoluto. Tutto ciò rappresenta un importante tornaconto anche per l’amministrazione comunale intera che si è impegnata ad ampio raggio, sobbarcandosi anche dei costi importanti, al fine di ospitare atleti, arbitri, comitato organizzativo e tifosi nel miglior modo possibile».