Prima della gara di calcio femminile tra Messico e Russia, per inaugurare la manifestazione, è stato cantato l’inno della città davanti a numerosi spettatori, seguito da un discorso del sindaco Manlio Torquato
di Nello Vicidomini
È iniziata a Nocera Inferiore l’edizione dell’Universiade 2019 di Napoli e della Campania, con una cerimonia d’apertura che si è tenuta a bordocampo, alla presenza di un nutrito numero di spettatori (450 i biglietti staccati), anticipando il primo incontro del “San Francesco”, quello tra le compagini femminili di Messico e Russia.
Mentre le due squadre effettuavano il riscaldamento in campo, il soprano Anna Corvino e il tenore Francesco Napoletano hanno intonato l’inno di Nocera Inferiore “Verrà dalla memoria”, eseguito da un’orchestra di quindici organi diretta ha Teresa Staiano, grazie all’organizzazione dell’AIMC, l’Associazione Italiana Maestri Cattolici. Dopo l’elegante esibizione canora, è stato il turno del sindaco Manlio Torquato, che al microfono non ha potuto non sottolineare la nutrita presenza di pubblico per l’evento: “Un’occasione di prestigio ed orgoglio per la città – ha dichiarato il primo cittadino – frutto di uno sforzo notevole sostenuto in tre anni con impegno costante e lavori importanti. Nocera conferma con questa presenza il suo ruolo primario nella provincia di Salerno anche per l’ambito sportivo”. Torquato ha poi concluso il suo intervento salutando i circa cinquecento presenti, ringraziando la Regione Campania, l’Aru, gli assessori comunali e le autorità che hanno permesso che la città di Nocera Inferiore potesse essere protagonista di una manifestazione sportiva di livello internazionale.