di Redazione
Fine settimana di intenso lavoro, quello scorso, per la Polizia di Stato, ed in particolare per gli uomini del compartimento di Polizia Ferroviaria, nell’ambito dell’operazione “stazioni sicure”, che ha visto impegnati quasi cento operatori in controlli serrati in tredici stazioni della Campania.
Il bilancio parla chiaro: 1.280 identificati, 442 bagagli controllati, 2 arrestati, 9 indagati e 6 sanzioni amministrative elevate in materia di sicurezza ferroviaria. Le attività sono state supportate anche da unità cinofile della locale Questura in azione nella stazione di Napoli Centrale. Proprio presso la stazione di Napoli Centrale, le pattuglie di Polizia Ferroviaria presenti ai varchi e dotati di strumenti tecnologici per il controllo tempestivo dei documenti, oltre a metal detector, hanno fermato P.M.G, un pluripregiudicato napoletano trentaseienne, che era già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Nella stessa stazione, gli agenti hanno arrestato per furto aggravato un pregiudicato partenopeo che aveva sottratto impropriamente un trolley ad una turista distratta. Anche grazie alle immagini delle telecamere, l’uomo, G.I. di 46 anni, è stato localizzato e fermato in breve tempo dagli operatori. Sottoposto a giudizio con rito direttissimo, è stato condannato a 4 mesi di reclusione e 200 euro di multa. Nel corso dell’operazione è stato rintracciato a Napoli Centrale un extracomunitario trentunenne inottemperante ad un ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Allo straniero, oltre alla violazione penale, è stato contestato anche un illecito amministrativo per il possesso di una piccola quantità di hashish che è stata sequestrata. Altre sei persone sono poi state indagate per reati che vanno dal furto aggravato, all’inosservanza al F.V.O., foglio di via obbligatorio, alla violenza o minaccia a pubblico ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale. Inoltre, sono scattate contravvenzioni e ordine di allontanamento dalla stazione di Napoli per due venditori abusivi intenti ad infastidire alcuni viaggiatori.