Il post ballottaggio regala poche sorprese: Canfora pronto per il bis a Sarno e Salvati trionfa a Scafati. A Pagani Alberico Gambino schiaccia l’uscente Salvatore Bottone

di Fabrizio Manfredonia

Con il turno di ballottaggio di ieri 9 giugno, si delinea la situazione di tre Comuni dell’Agro Nocerino Sarnese che aspettavano il verdetto delle urne: non era bastato infatti il primo turno del 26 maggio per Pagani, Sarno e Scafati.

Ma analizziamo i dati ufficiali: in tutti e tre i Comuni non ci sono state grandi sorprese, con il candidato più votato al primo turno che ha strappato comunque la vittoria, segno che la cittadinanza avesse le idee abbastanza chiare fin dal 26 maggio; in due Comuni su tre l’inquilino del municipio ha scalzato il sindaco uscente mentre nella sola Sarno Canfora si prepara al mandato bis; l’affluenza alle urne è calata rispetto alla prima tornata elettorale di due settimane fa passando da una media del 75% ad una del 55 nel secondo election day.
La vittoria più schiacciante registrata è quella di Alberico Gambino, che con il 61,19% delle preferenze (9551 voti) sarà il nuovo primo cittadino di Pagani contro il 38,81% di Salvatore Bottone, sindaco uscente che ha convinto 6057 elettori; a lui andrà la poltrona di consigliere d’opposizione.
Margine molto più ridotto quello tra Cristoforo Salvati, neo sindaco di Scafati, e Michele Russo: 51,87% il primo 48,13% il secondo; 9683 scafatesi hanno preferito Salvati contro gli 8986 favorevoli a Russo che dovrà accontentarsi della carica di consigliere: appena 697 voti.
Infine, come già detto, a Sarno Giuseppe Canfora conserva la poltrona e si prepara al mandato bis: sono bastati 8526 voti e il 55,05% di preferenze contro i 6962 voti a favore dell’ormai neo consigliere Giovanni Cocca.

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