Aveva 57 anni. Un malore ha portato al suo ricovero in un ospedale napoletano, ma malgrado gli sforzi, si è spento in pochi giorni. Il cordoglio del comitato “La fine della vergogna”
Emilio Orlando non c’è più. Un malore lo ha stroncato in pochi giorni.
Il Risorgimento Nocerino è vicino nel dolore alla moglie Monica ed ai suoi familiari, e pubblica il messaggio di cordoglio ricevuto dal comitato “La fine della vergogna”, di cui Emilio era componente:
Il comitato “La fine della vergogna” piange la perdita di un componente. È venuto a mancare oggi Emilio Orlando. Gestiva sin da ragazzo col suo papà la nota tipografia Orlando in piazza Municipio a Nocera Inferiore. Un uomo che aveva il sorriso “stampato” sulle labbra e che ha contribuito a diffondere, con i manifesti e locandine di cui ci ha fatto dono, la campagna di sensibilizzazione per la tutela dell’ambiente. Una vita dedita alla famiglia, al suo lavoro che amava tanto e condivideva con la preziosa moglie Monica, ed ad un interesse alla problematica dell’ambiente insieme al suocero, Lucio Malinconico, economo del comitato.